Allerta precauzionale nel reggiano. Il colmo dell’onda di piena a Pontelagoscuro tra sabato e domenica, deflusso in mare lunedì.

Po sotto controllo. Attesa per oggi pomeriggio la piena del Po alla sezione di Boretto (Re), dove, a seguito delle intense piogge dei giorni scorsi nelle regioni Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna, si è determinato un forte innalzamento dei livelli idrometrici. L’Agenzia regionale di Protezione Civile ha deciso di diramare, in via precauzionale, l’allerta per la fase di pre-allarme a partire dalle ore 16 di oggi ai comuni reggiani di Boretto, Brescello, Gualtieri, Guastalla e Luzzara. In base ai modelli previsionali di propagazione idraulica elaborati da Aipo (Agenzia interregionale fiume Po) ed Arpa si prevede che il livello idrometrico del fiume, alla sezione di Boretto, raggiunga i 5,5 metri, pari a circa 5.500 metri cubi al secondo, e permanga tale nelle 24 ore successive. Il territorio rivierasco è stato allertato già nei giorni scorsi e collabora alle attività di monitoraggio.

L’Agenzia regionale di Protezione Civile ha costantemente monitorato la situazione insieme all’Aipo e all’Arpa servizio idro-meteo-clima ed ha allertato i comuni rivieraschi piacentini già il 5 maggio per la fase di attenzione per l’arrivo della piena, ed il 6 maggio i comuni rivieraschi delle province di Reggio Emilia, Parma, Modena e Ferrara.

Non sono previste significative conseguenze per le aree golenali, ma si è ritenuto opportuno informare Comuni, Province e Prefetture rivierasche per la messa in sicurezza delle attività previste in alveo e lungo le sponde, nonchè limitare l’accesso ai cittadini per eventuali attività sportive o ricreative.

Non sono attese precipitazioni, salvo fenomeni temporaleschi localizzati, pertanto si prevede che il colmo dell’onda di piena, che stamattina ha attraversato la sezione di Piacenza, transiti a Pontelagoscuro (Fe) tra sabato e domenica, per poi defluire in mare nella giornata di lunedì.

L’Agenzia regionale di Protezione civile sta seguendo l’evoluzione di questo primo fenomeno di piena primaverile in stretto raccordo con Aipo, Arpa e le Province interessate, e provvederà ad informare le Prefetture e gli enti rivieraschi del Po nel caso ci siano aggiornamenti di rilievo.