Due tunisini clandestini arrestati, uno per spaccio di droga e numerosi stranieri identificati e denunciati in stato di libertà. Questi i dati del servizio svolto giovedì sera da operatori del Posto Integrato di Polizia in numerose zone della città in cui i cittadini avevano segnalato persone nulla facenti e dedite allo spaccio. Il primo arresto è stato effettuato in via delle Rimembranze. In manette è finito Z.H. 29 anni tunisino clandestino sorpreso mentre vendeva hashish ad un altro straniero residente in città. In un esercizio artigianale in viale Storchi è stato fermato un cittadino indiano di 26 anni, impiegato come pizzaiolo anche se in possesso di una ricevuta per la presentazione dell’istanza di regolarizzazione come collaboratore domestico. L’uomo è stato denunciato e il titolare della pizzeria sanzionato. Nel parco dell Rimembranze gli operatori della Polizia municipale e della Polizia di Stato hanno poi fermato cinque giovani di nazionalità tunisina e marocchina, tutti clandestini e pregiudicati. In particolare C.H. 26 anni veniva arrestato perché ancora in Italia nonostante l’ordine di allontanamento emesso dal Questore di Modena.

Per gli altri è scattata la denuncia in stato di libertà. In via Casoli, all’inetrno di un locale pubblico intenti a bere birra sono stai fermati un tunisino di 29 anni ed una ragazza italiana di 25 anni che manifestavano chiari segni di alterazione psicofisica. Il tunisino è risultato clandestino quindi denunciato mentre la ragazza è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale.