Sono stati premiati oggi, in occasione del tradizionale convegno di Santa Margherita Ligure, i tre vincitori del concorso nazionale “Il Talento delle Idee”, indetto da UniCredit con i Comitati Territoriali UniCredit e dai Giovani Imprenditori di Confindustria per valorizzare le migliori idee imprenditoriali innovative in Italia.

Si aggiudica il primo posto Stefano Cassani di Plastic Sort (foto), azienda di Imola, con la sua macchina per la separazione delle plastiche, in grado di individuare la natura del materiale e contemporaneamente separarlo, in tempi nettamente inferiori rispetto agli impianti presenti sul mercato, sfruttando le diverse proprietà elettriche delle plastiche. Secondo posto sul podio per la EPoS di Torino, grazie alla proposta di produrre matrici metalliche, destinate ai settori biomedicale e automotive, con grani sensibilmente più piccoli di quanto finora prodotto, sia a livello scientifico che industriale. A ritirare il premio Alessandro Daniele. Medaglia di bronzo a Michele Guala di Niso Biomed, azienda nata ad Aosta ma con sede a Torino, per la proposta di commercializzare il dispositivo MT 21-42, che integra e potenzia l’esame del tratto digestivo superiore, conducendo in tempo reale le analisi chimiche.

Per i 3 vincitori e le altre idee imprenditoriali finaliste – selezionate da una commissione speciale formata da esponenti dei Comitati Territoriali di UniCredit, dai Giovani imprenditori di Confindustria e da esperti della Fondazione FinancIdea – sono previsti finanziamenti personalizzati e un programma di master/Training altamente qualificato. Strumenti studiati da UniCredit per accompagnare i giovani nel loro percorso di sviluppo. A Plastic Sort, EPoS e Niso Biomed verranno, inoltre, assegnati premi in denaro rispettivamente dell’importo di 25.000 -15.000 -10.000 euro.

“I numeri del Talento delle Idee parlano chiaro. Quando si creano le condizioni perché le buone idee emergano i giovani rispondono con entusiasmo” – ha commentato Gabriele Piccini, Responsabile Retail Italy Network UniCredit Group – “Insieme a Confindustria abbiamo costruito una rete di opportunità che ha raccolto oltre 270 domande, pervenute da tutta Italia, tutte qualitativamente rilevanti, tanto che ben 267 di queste sono risultate idonee alla valutazione. Il 44% è stato presentato da imprenditori che non superano i 30 anni di età. – ha aggiunto Piccini – Abbiamo voluto privilegiare progetti che ancora non avessero dato vita ad un’impresa (ben il 64% delle domande ammesse) e realtà aziendali relativamente giovani, costituite da non più di 18 mesi”.

“Le proposte imprenditoriali che oggi abbiamo premiato – ha affermato Federica Guidi, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria – dimostrano la capacità di innovazione e di sviluppo tecnologico del nostro Paese e la ricchezza di talenti giovani che rischiano di non essere valorizzati. Con questo progetto abbiamo scommesso sulle idee di oggi per la creazione di aziende di domani”.

Plastic Sort.  Settore di Applicazione: Macchinari per la separazione delle plastiche. Proponente: Stefano Cassani, nato nel 1974. Ingegnere associato presso lo Studio Tecnico Associato Multiprojecta focalizzato sullo sviluppo di sistemi e componenti industriali, sull’ingegnerizzazione nuovi prodotti, su servizi di calcolo e sperimentazione per l’analisi del comportamento delle macchine, su attività di monitoraggio del livello di rumore e vibrazione negli ambienti di lavoro.

L’Idea Imprenditoriale: Sviluppo e produzione di una macchina per la separazione delle plastiche. La macchina proposta si basa su un principio fisico innovativo che permette di individuare la natura del materiale e contemporaneamente separarlo sfruttando le diverse proprietà elettriche delle plastiche. L’idea semplice ma efficace è già stata verificata in un primo prototipo e conseguentemente è stata coperta da brevetto. Grazie alla nuova tecnologia tale macchina raggiungerà livelli di produttività e qualità nella separazione superiori a quelle degli impianti attualmente sul mercato poiché in questi ultimi la classificazione del materiale e la separazione avvengono in fasi e stazioni differenti. Le applicazioni cui si rivolge il macchinario sviluppato riguardano il riciclaggio delle plastiche con un impatto significativo nel settore del trattamento dei rifiuti. In particolare vi saranno vantaggi: per le amministrazioni pubbliche e i cittadini che potranno avere un minore numero contenitori per l’immondizia (uno per il rifiuto umido/biodegradabile e uno per tutti gli altri materiali, metalli, plastiche, carta, vetro,etc.); per l’ambiente in generale, grazie ad un maggiore risparmio energetico derivante al riciclaggio delle plastiche.