“Il rischio che questa manovra determini una vera difficoltà del sistema c’è tutto” . Così si è espresso oggi a Bologna, a margine della conferenza stampa per presentare la nuova campagna per le donazioni estive di sangue l’assessore regionale alle politiche per la salute Carlo Lusenti. Turn over, finanziamento del Fondo sanitario 2011 e Patto per la salute i tre temi su cui si è in particolare soffermato Lusenti, riallacciandosi anche alle valutazioni emerse ieri dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni. “Sono motivi di preoccupazione – ha detto – che richiedono correzioni per non mettere a repentaglio la qualità e la quantità dei servizi”. In particolare Lusenti ha spiegato le difficoltà che potrebbero derivare alla tenuta del sistema, dall’introduzione del turn over 1 a 5, dal taglio del 50% dei contratti a tempo determinato e dell’80% delle consulenze, dato questo che riguarda anche i chirurghi che vanno ad operare da un ospedale all’altro, combinati alla previsione di quanti usciranno dal sistema nei prossimi anni. Quanto alle priorità di questo avvio di mandato, Lusenti, rispondendo alle domande dei giornalisti, si è soffermato tra l’altro sul tema dell’accessibilità e dell’accoglienza e dunque anche delle liste d’attesa e dell’accesso al pronto soccorso. “Assumiamo questo tema fino in fondo – ha detto – questa Regione garantisce buoni livelli di accessibilità, ma lavoriamo per migliorarla”.