Cremonini ha denunciato Jbs sull’ipotesi di ”turbativa della libertà d’industria, diffamazione e aggiotaggio”. Gli Amministratori Delegati di Inalca JBS (la joint venture italo brasiliana) di nomina Cremonini, ”a seguito di condotte gravemente lesive dell’immagine aziendale ed incidenti sulla regolare gestione economica della stessa, hanno presentato oggi una denuncia-querela alla Procura della Repubblica di Modena riservandosi la costituzione in parte civile nel procedimento instaurando” annuncia una nota di Inalca.

La denuncia si riferisce a una serie di comunicazioni – via lettera, per fax, per email, e anche di persona – indirizzate a diverse filiali dei principali istituti bancari di Modena tra il 2 e il 5 agosto scorsi. ”In particolare si ritengono configurabili principalmente i reati di turbata libertà dell’industria o del commercio, diffamazione e aggiotaggio” spiega Inalca.

Da quanto si apprende i rappresentanti di JBS si sarebbero rivolti alle banche chiedendo di rifiutare finanziamenti a Inalca se non accompagnati dalla loro approvazione.