Il 3 settembre 2010 l’Ufficio Nazionale per il Servizio civile ha pubblicato il nuovo Bando di selezione – con scadenza fissata per le ore 14 di lunedì 4 ottobre – per 19.627 volontari, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, da impiegare in Progetti di servizio civile volontario nell’annualità 2010-2011, in Italia e all’estero. Presso gli Enti della provincia di Reggio Emilia sono 90 i posti disponibili, relativi a progetti che spaziano dall’assistenza (il settore con maggiore richiesta) all’educazione, dalla promozione culturale e del patrimonio artistico alla protezione civile: minori i posti per il servizio civile all’estero. In Emilia-Romagna il Servizio civile volontario può essere svolto anche da cittadini stranieri, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, residenti in Italia e in regola con il permesso di soggiorno. Nella nostra provincia sono 4 gli enti che hanno realizzato questi progetti – che mirano a favorire l’integrazione sociale degli stranieri – per complessivi 13 posti disponibili. La scadenza del Bando di Servizio civile volontario per cittadini stranieri è fissata per le ore 12 di venerdì 8 ottobre.

“Purtroppo dobbiamo registrare un progressivo smantellamento delle risorse finanziarie destinate al Fondo nazionale per il servizio civile: dai 266 milioni di euro del 2008 si infatti è passati ai 211,4 milioni del 2009, poi ridotti a poco più di 170 per il 2010, nonostante la prospettiva di un iniziale aumento di stanziamenti, prima ventilata, poi successivamente rientrata – commenta l’assessore provinciale alla Sicurezza sociale, Marco Fantini – A fronte di questo progressiva diminuzione delle risorse, le Regioni hanno chiesto al Governo di cambiare rotta, e destinare stabili risorse tali da consentire, per il futuro, l’avvio al servizio civile di circa 40.000 giovani volontari ogni anno. Sembra tuttavia che il Governo, ben al di là di un discorso di impoverimento delle risorse finanziarie a disposizione, punti ad una diversa strategia, improntata a valorizzare altri “segmenti” di opportunità riservate ai giovani, come il recente esperimento della cosiddetta mini-naja. E il risultato è che per la prossima annualità nella nostra regione ci saranno 300 posti in meno per svolgere il servizio civile volontario. Questo, proprio mentre in altri Paesi europei, come il Regno Unito, si scelgono altre opzioni: il primo ministro David Cameron ha infatti appena lanciato una forte campagna innovativa rivolta al potenziamento di forme di cittadinanza attiva per i giovani, istituendo il National Citizen Service, riservato a giovani di almeno 16 anni che saranno destinati a progetti di servizio civile, pensati per accomunare soggetti di diverse provenienza geografica ed estrazione sociale”.

Per qualsiasi altra informazione è possibile visitare il sito internet del Coordinamento provinciale Enti Servizio civile Co.Pr.E.S.C. di Reggio Emilia, all’indirizzo www.serviziocivilevolontario.re.it: voce “Progetti attivi” sono descritti tutti i progetti di servizio civile.