Un serbo 23enne, già noto alle Forze dell’ordine, è stato arrestato per rapina aggravata dalla polizia di Bologna. Con due complici, riusciti a scappare, ieri ha preso di mira una villetta trifamigliare di via Zanardi, alla periferia del capoluogo emiliano.

I tre hanno rubato un computer da un’abitazione e hanno tentato di forzare una cassaforte in un altro appartamento della stessa palazzina. Il secondo colpo però non è andato a buon fine per l’arrivo dei proprietari che li hanno costretti a scappare. Il padrone li ha anche inseguiti e loro lo hanno minacciato di morte con un grosso cacciavite.

Poco dopo una Volante del 113 ha intercettato la loro auto, intestata ad un napoletano che risulta proprietario di molti altri veicoli, che si dirigeva in direzione periferia. Ne è nato il pericoloso inseguimento e nei pressi di via Agucchi i 3 ladri hanno abbandonato il mezzo e sono scappati a piedi. Due sono riusciti a far perdere le proprie tracce mentre il 23enne, che era alla guida, è finito in carcere per rapina aggravata e tentata rapina aggravata in concorso con ignoti. In auto gli agenti hanno trovato un grosso cacciavite e un piede di porco. E nella palazzina di via Zanardi sono stati sequestrati un altro grosso cacciavite e un altro palanchino che i ladri hanno usato per cercare di forzare la cassaforte.