L’Amministrazione comunale di Scandiano intende mettere in campo concrete misure per valorizzare la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente sul territorio e per favorirne il rinnovamento. Nella sostanza saranno applicati sgravi fino al 40% su oneri di urbanizzazione secondaria e altre forme di incentivazione, nell’ambito di quelle iniziative che intendono dare respiro e promozione all’economia locale e al contempo supportare le famiglie che hanno necessità di realizzare opere di ristrutturazione e manutenzione edilizia delle proprie abitazioni.
Saranno ridotti gli oneri di urbanizzazione secondaria per una percentuale pari al 30% per tutti gli interventi di recupero del patrimonio edilizio ed urbanistico esistente, da attuarsi sugli immobili ubicati all’interno dei centri storici.
Riduzione al 40% invece per gli oneri di urbanizzazione per la totalità degli interventi di ristrutturazione edilizia, con o senza ampliamento, da attuarsi all’interno di ambiti o immobili a destinazione residenziale.
Inoltre è prorogata fino al 31 dicembre 2011 la validità delle misure incentivanti relative agli interventi di ristrutturazione e/o cambio d’uso in locali con accesso da Via Magati e Piazza Fiume da destinare a usi commerciali e artigianali.
L’Amministrazione Comunale si impegna poi a non modificare fino al 31 dicembre 2011 le tariffe vigenti da corrispondere per la monetizzazione dei parcheggi di urbanizzazione primaria attualmente richieste per alcuni tipi di interventi edilizi. Anche i costi di costruzione fino alla stessa data non subiranno modifiche, oneri già abbassati in base alla diminuzione dell’indice ISTAT: nel caso in cui tale indice dovesse aumentare, non saranno comunque applicati aumenti. Sono inoltre previsti incentivi che riducono gli oneri di urbanizzazione per gli interventi di ristrutturazione di edifici che garantiscano un livello di accessibilità maggiore (eliminazione barriere architettoniche).
Dal momento che l’Amministrazione Comunale si è posta come obiettivo la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di CO2, la cui attuazione passa anche attraverso il progressivo miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, per favorire la costruzione di edifici di elevata qualità e di contenere l’uso di energia primari in edilizia, gli edifici di nuova costruzione, la cui domanda di titolo abilitativo venga presentata entro il 31/12/2011, possono godere di una riduzione degli oneri di urbanizzazione secondaria, pari alla riduzione del proprio fabbisogno di energia primaria rispetto ai limiti di legge, fissati dalla normativa regionale vigente.
Nell’attuale momento di difficoltà che le attività produttive si trovano ad affrontare e che in taluni casi può comportare la necessità di rivedere i propri programmi di investimento immobiliare in nuove sedi a favore di interventi di ristrutturazione delle sedi attuali o di immobili esistenti, l’Amministrazione Comunale intende favorire questi ultimi proponendo lo scomputo degli oneri di urbanizzazione secondaria nella misura del 15% per tutti gli interventi di ristrutturazione, con o senza ampliamento, ad esclusione del cambio d’uso senza opere, di carattere extraresidenziale. Significativa riduzione anche del canone di occupazione temporanea di suolo pubblico per i cantieri edili, ridotto del 50%.
“Si tratta di misure concrete che davvero possono dare respiro all’economia produttiva locale, anche alle nostre piccole imprese del territorio – ha ricordato l’Assessore all’Urbanistica Claudio Pedroni – e al contempo abbiamo pensato alle esigenze delle famiglie. Resta inteso che a tutti questi incentivi vanno sommati anche quelli previsti dalla normativa nazionale in tema di risparmio energetico ed altri. Siamo convinti che questo sforzo perpetrato dall’Amministrazione comunale sarà colto dai cittadini che potranno beneficiare di costi più snelli per riqualificare o sistemare le proprie abitazioni. Stabiliremo poi di concerto attraverso l’apposita commissione la stesura definitiva di queste misure, che credo vadano approvate da tutto il consiglio comunale per la loro validità e per il concreto aiuto che riservano ai cittadini”.

