I dati di vendita sul mercato italiano delle macchine movimento terra nei primi nove mesi dell’anno registrano un andamento ancora stagnante con un +2% rispetto allo stesso periodo del 2009. Il dato è stato reso noto da Unacea, la nuova associazione dei produttori di macchine per costruzioni, alla vigilia del SAIE di Bologna. Per Enrico Santini, presidente di Unacea, il dato conferma che l’anomalo +13,2% del primo semestre è stato l’effetto transitorio delle ultime vendite della Tremonti Ter: “Vedremo a breve se la riallocazione dei fondi inutilizzati per gli incentivi potrà essere di aiuto nel chiudere qualche trattativa d’acquisto in più tra quelle in corso al momento”.

Il totale delle macchine movimento terra vendute in Italia nei primi nove mesi dell’anno è stato di 9.791 unità, mentre le macchine stradali (rulli e vibrofinitrici) crescono del 2,3% con 352 mezzi immessi sul mercato. Infine, grazie al nuovo softwere statistico Simon, realizzato da Unacea, viene inaugurata la rilevazione delle betonpompe, con una copertura che raggiunge circa i 3/4 del mercato. In programma anche le statistiche degli impianti per il calcestruzzo, delle autobetoniere e delle pompe autocarrate.

 Unacea è la nuova associazione delle aziende di macchine e attrezzature per le costruzioni. Attiva da dieci mesi, ha raggiunto un tasso di rappresentativita’ in termini di fatturato di oltre 2/3 del valore dell’intera industria nazionale di macchine e attrezzature movimento terra. Unacea è socio aggregato del Cece (Committee for European Construction Equipment).