Domani, sabato 27 novembre, l’associazione culturale Agridonne consegnerà tramite la sua Presidente Elena Sartori a due studentesse (Mantovani Barbara e Guidetti Erika) presso l’istituto Statale Agricolo A. Zanelli due borse di studio, frutto dell’impegno al sostegno allo studio e alla ricerca in abito agricolo che questa associazione reggiana – alla quale la commissione consiliare pari opportunità del Comune di Scandiano ha riconosciuto il suo patrocinio – intende attivare. I proventi per le borse di studio sono stati ricavati dalle volontarie dell’associazione tramite la presentazione di commedie dialettali pensati in ottica di genere sul territorio.

Nelle campagne, le donne italiane, in termini assoluti, sono al vertice di 270 mila imprese, molto spesso tecnologicamente avanzate, attente alle coltivazioni biologiche ed ecocompatibili, in grado di generare sbocchi occupazionali. E’ soprattutto nelle attività più innovative e creative che il ruolo delle donne si impone con una presenza superiore alla media: nell’agriturismo, nelle fattorie didattiche, nel valorizzare la biodiversità salvando piante ed animali in via di estinzione, nella vendita diretta ai consumatori dei propri prodotti. Agridonne è un’associazione culturale senza scopo di lucro, formata nel 2006 da donne occupate prevalentemente in attività agricole. Dopo aver condiviso momenti di formazione professionale presso Agriform (oggi Dinamica) di Reggio Emilia, è nato il desiderio di collaborare, organizzare incontri culturali, convegni, manifestazioni, fiere e iniziative in genere idonee a valorizzare l’ambiente, il recupero delle tradizioni e delle tipicità locali.

Agridonne inoltre pone l’accento sull’importanza del ruolo della donna in agricoltura e al suo impegno nella sensibilizzazione a favore delle tematiche ambientali, della tutela delle varietà agricole del passato, della coltivazione attraverso metodi biologici.