Il +0,7% di fatturato messo a segno dalle piccole e medie imprese di Bologna segna un piccolo successo, testimonia la tenuta del sistema, ma ancora non evidenzia i segni di una vera e propria ripresa. E’ quanto emerge dall’indagine condotta da Cna, che ha monitorato i fatturati di oltre 4.700 imprese bolognesi e realizzato un sondaggio su un campione di 200 realta’ del manifatturiero, presentata questa mattina sotto le Due Torri.

Nel dettaglio, le imprese di Cna Bologna alla fine del 2010 hanno visto crescere il loro fatturato complessivamente dello 0,7%: analizzando i bilanci delle 4.700 aziende (monitorate, i loro ricavati sono passati complessivamente dai 415 milioni di euro del 2009 ai 418 milioni di euro del 2010. Un risultato che certamente va salutato positivamente, ma non deve ingannare: i fatturati delle imprese alla fine del 2009 infatti erano scesi del 15% rispetto all’anno precedente. Dunque la ‘ripresina’ non ha certo compensato il crollo che le imprese avevano registrato nella fase piu’ acuta della crisi.

Stando al sondaggio, gli imprenditori bolognesi non si aspettano grandi miglioramenti per quanto riguarda i loro fatturati, nonostante questo prevedono di aumentare seppur leggermente occupazione e investimenti. Il 28% degli imprenditori si aspetta per il primo semestre 2011 una crescita del fatturato, per il 51% questo restera’ stabile, mentre per il 21% e’ destinato a peggiorare. Confrontando i risultati di questo sondaggio con uno omologo di sei mesi fa, le aspettative sono lievemente inferiori, le imprese bolognesi dunque non credono che il 2011 sia l’anno dell’uscita completa dalla crisi. Per la ripresa bisogna ancora attendere.