Cari Consiglieri Leoni e Malaguti, non pensavano certo gli amici di Nonantola di essere causa di tanta attenzione, quando hanno inteso esprimere il loro malessere per quello che sta avvenendo nel nostro Paese. Oltretutto le cose scritte, forse in modo colorito, sono da giorni su tutti i giornali e non c’è trasmissione televisiva che non ne parli.

Signori Consiglieri, anziché prendervela con due foglietti appuntati nella bacheca dell’ANPI di Nonantola perché non suggerite al Presidente del Consiglio di recarsi “nelle sedi dovute” per dimostrare che quello che si pubblica sui giornali non è la verità?

Inoltre voglio assicurare che l’ANPI è coerente con sé stessa, continua la sua azione in difesa della Costituzione, poiché è dimostrato che la maggioranza di governo, non è ancora convinta che la Costituzione contiene valori e indica provvedimenti che consolidano la democrazia e non viceversa, e non perde occasione per affermare che è vecchia e va cambiata.

L’ANPI è una grande Associazione di antifascisti e partigiani che non pretende di avere la verità rivelata, ma cerca in ogni momento di dare un contributo perché i problemi che affliggono gli italiani, giovani e meno giovani, trovino soluzioni da chi è chiamato a governare. E governo e Parlamento lo facciano con sobrietà, serietà e limpidezza.

Consiglieri Leoni e Malaguti stiano certi che l’ANPI, nonostante chi governa ha tagliato il 70% dei contributi che spettano “per legge” e non per bonaria elargizione, sa quale strada percorre e continuerà ad essere presente nella vita dei modenesi e dei nonantolani.

(Aude Pacchioni Presidente Provinciale ANPI)