Durante i giorni della memoria riguardo le stragi nazi-fasciste nell’ ultima guerra mondiale, a Sassuolo è stato autorizzato e sostenuto dal sindaco Caselli e dall’ assessore Cuoghi un concerto fascista. Ci tenevamo quindi a ringraziare il sindaco perché non smette mai di confermare nei fatti ciò che da sempre sosteniamo, e cioè che ha steso un velo di totalitarismo feudale sopra la nostra città, in altra parole che è un fascista.

Caselli e il suo servo Luca Cuoghi farebbero meglio a smetterla con la retorica sulla libertà di espressione visto che l’ imposizione della censura è da loro largamente utilizzata. Non ci riferiamo solo a quelle eclatanti occasioni in cui ci è stato negato uno spazio in piazza senza alcun motivo o alle assurde multe di oltre 12.000 euro per aver manifestato pacificamente contro la giunta , ma anche a tutti i ricatti e le intimidazioni che l’ amministrazione infligge alle realtà associative sassolesi indirizzando in questo modo le loro attività.

Il sindaco non riesce più a gestire la città senza l’ aiuto dei suoi superiori e i diktat della lega, sta operando in modo da svelare la reale natura del potere: i governi sono a beneficio dei suoi interpreti in termini di prestigio e influenza, non al servizio delle persone. Noi non smetteremo mai di denunciare gli abusi del potere e di attivarci in difesa dell’ indipendenza e della dignità e invitiamo chiunque a dissentire liberamente contro questa giunta, continueremo inoltre la CAMPAGNA DI SOLIDARIETA’ AI DENUNCIATI E MULTATI DEL FASSBINDER nelle piazze, per le strade e davanti al TRIBUNALE DI SASSUOLO IL 6 MAGGIO in solidarietà ai multati.

(Gruppo di autodifesa e solidarietà contro la repressione – Campagna di solidarietà ai multati e denunciati del Fassbinder)