Sono numerosi i quesiti che vengono posti al sindaco Caselli in queste ore sul suo profilo Facebook in merito al cambio di gestione del Temple Bar ora affidato ad una cordata di associazioni. “Dagli impegni presi in sede di bando queste associazioni si sono impegnate non solo a garantire i servizi attuali per i giovani (birreria, ecc.) ma anche a potenziarli come orari di apertura, oltre a provvedere alla pulizia dell’area e al miglioramento edilizio dell’immobile. Poi vedremo e vigileremo, come sempre” ha detto Caselli.

Il bando è stato prolungato – ha dichiarato ancora il Sindaco – perché nessuno aveva presentato progetti. Prolungare i bandi é normale“.

Tra i vari commenti postati su Facebook c’è quello di Gabriele che scrive: “Sono decisamente malinconico per la fine di questa gloriosa Era del Temple Bar, nato da mani di giovani impegnati che lo hanno reso nel corso degli anni un posto ricco di vita e cultura, senza alcuna affiliazione potente a supporto e fuori da ogni business o interesse personale. Credo che sia e resti un modello da promuovere e da seguire“.

Gli fanno eco Vincenzo: “Il Temple è stato un gran luogo per Sassuolo, come dicevo con alcuni miei amici pochissimo tempo fa, forse il miglior luogo di ritrovo della zona. Poi magari noi che siamo spesso presenti siamo di parte, ma sono in tanti a pensarla come noi. Spero che questo cambiamento sia un miglioramente per quel bel posto che è la casa del parco, e sono fiducioso che lo sarà“. e ancora Manuel: “Il luogo di ritrovo come struttura in sè a mio personale avviso è superfluo. Il cambiamento fa parte dell’umana comprensione e viene accettato senza particolari problemi. Attenzione però a non prendere in giro la storia perchè alla fine i conti si devono pagare. Il Temple ha funzionato e funziona ancora bene perchè è il TEMPLE BAR, con le sue facce sempre uguali, le sedie parzialmente usurate, e i giochi di società senza dadi. E’ dura rinuciare alle vecchie abitudini e ricominciare da capo non è così facile come sembra… Io personalmente non sono fiducioso, ma spero vivamente di essere smentito. Con questo non metto in dubbio la buona volontà di chi arriva sia chiaro“.

Poi ancora Andrea che scrive “Vogliamo la vecchia gestione” e a cui risponde il Sindaco Caselli con un semplice “Mi dispiace“.