Con l’approvazione del decreto “milleproroghe”, da parte della Camera dei Deputati, un altro tassello del working progress che riguarda le nuove norme del Codice della Strada è andato al suo posto.
Un’ ulteriore norma che ha come obiettivo quello di rendere più preparati e responsabili i neo patentati.
“Ora anche il “permesso di guida” entry level, quello che abilita alla guida dei ciclomotori e delle minicar, ha un nuovo iter per il suo conseguimento. Si parte dalla frequentazione del corso di teoria, sulle normative del codice della strada, per arrivare ad accedere alla prova d’esame che prevede la soluzione di una serie “qualificata” di quiz da superare con esito positivo. A seguire si ottiene il rilascio del foglio rosa. E’ il documento indispensabile per il periodo, non prima di 30 giorni dal suo rilascio, che consente di accedere all’esame di pratica. – commenta il dott. Giuseppe Pottocar direttore dell’A.C. Modena-. Al momento, l’entrata in vigore della prova pratica, guida dei ciclomotori, è prevista a partire dalla fine di questo mese di marzo. I tempi sembrano essere un attimo “compressi”. Non si esclude che, trattandosi di provvedimento non oneroso, il Presidente del Consiglio possa procrastinarne l’entrata in vigore.”
Un ulteriore passo verso la sicurezza
“La sicurezza assoluta è pura utopia. Diciamo che è un ulteriore passo verso un incremento del livello minimo delle conoscenze relative a come ci si deve comportare sulla pubblica strada. Una forma mentale più responsabile. Le nostre autoscuole hanno già da tempo anticipato questo concetto: incremento del livello per le conoscenze pratiche di guida– conclude il dott. Pottocar- Mettiamo a disposizione, dei giovani che accedono alla guida dei ciclomotori e delle vetture, due tipologie di simulatori di guida la cui presenza ed utilizzazione, da parte degli “alunni” nelle nostre autoscuole, è molto apprezzata dagli stessi e dai loro genitori che si sentono, pertanto, più tranquilli.”
