UniCredit dà il via al Consiglio di Territorio Emilia Romagna, un nuovo organo consultivo che ha l’obiettivo di rafforzare ulteriormente il rapporto della banca con la comunità locale.

Oggi a Bologna, presso Palazzo Magnani, è in programma la prima riunione del Consiglio nato con l’obiettivo di individuare i fattori di successo e i nodi critici della regione e le sue opportunità di crescita e sviluppo, agendo come laboratorio di idee per la condivisione di esperienze tra i diversi protagonisti del territorio e per la promozione di nuove iniziative.

Presidente del Consiglio di Territorio Emilia Romagna è Andrea Babbi, Amministratore Delegato di APT Servizi Srl Emilia Romagna. Il Consiglio è composto, oltre che dal Presidente, da membri individuati tra gli esponenti di spicco della realtà economica e sociale della regione (imprenditori e manager di riferimento del mercato locale ed esponenti di realtà socio-economiche di rilievo, rappresentanti delle associazioni imprenditoriali e/o di categoria, rappresentanti delle Autonomie Funzionali, esponenti dell’associazionismo e del volontariato, opinion leader ed esponenti del mondo della cultura).

I membri del Consiglio di Territorio Emilia Romagna sono 18, due dei quali appartengono al mondo economico-imprenditoriale dell’area reggiana. Si tratta di Stefano Landi, Presidente dell’azienda Landi Renzo di Reggio Emilia; e di Alfonso Panzani, Presidente Gruppo Ceramiche Ricchetti di Reggio Emilia.

“Il Consiglio di Territorio – spiega il neo Presidente dell’organo consultivo, Andrea Babbi – è chiamato a dare alla Banca e al Gruppo UniCredit, stimoli e proposte per nuove idee, nuovi progetti, nuovi strumenti per la comunità regionale, per le imprese e per il territorio tutto. Una regione, la nostra, ricca, generosa e dinamica, ma sempre bisognosa di sostegno e credito, oggi ancor di più, per accompagnare la ripresa e la ricerca, per favorire gli investimenti. Nel Consiglio di Territorio convergono grandi imprenditori, rappresentanti dell’università e della società civile per veicolare alla Banca le istanze e i bisogni reali degli uomini e delle imprese e della comunità regionale. Un onore farne parte e coordinarne i lavori”.

I filoni tematici su cui il Consiglio di Territorio Emilia Romagna di UniCredit cercherà di concentrare i suoi interventi e le sue iniziative sono internazionalizzazione, export e made in Italy, modernizzazione infrastrutturale del territorio, sviluppo di distretti ed evoluzione di filiere e reti d’impresa, turismo e agroalimentare. Si punterà inoltre sull’attenzione alla nuova imprenditoria e all’innovazione, sull’educazione finanziaria, sul supporto a settori, aziende e famiglie in difficoltà e sulla green economy.