“Il completamento della piscina comunale a rischio”. L’allarme arriva dal Partito Democratico, che convoca una conferenza stampa per denunciare il ritardo dei lavori alla piscina comunale, “una delle strutture – scrive il PD – più attese dai sassolesi e dagli sportivi locali, che da due anni sono obbligati a sacrifici nella speranza di ottenere presto un nuovo impianto moderno ed efficiente”. Il ritardo, hanno detto Sandro Morini e Susanna Bonettini, sono quantomeno allarmanti: “Il cronoprogamma presentato dall’associazione temporanea i imprese vincitrice della concessione prevedeva il completamento della nuova struttura coperta entro il dicembre 2010, e ad oggi non è possibile prevedere con certezza la conclusione dei lavori, comunque non prima del 2012, mentre bisognerà aspettare l’estate del 2013 per poter usufruire della nuova struttura estiva”.

Un anno di ritardo per la struttura coperta, denuncia il PD, due per la struttura scoperta: “Il Comune – aggiungono ancora Morini e Bonettini – solo in questi giorni si sta attivando per la concessione del diritto di superficie dell’area della piscina, e tale diritto, che avrebbe dovuto essere concesso entro febbraio 2010, è essenziale per poter accedere ai finanziamenti agevolati del credito sportivo.

Il Comune rischia, per propria colpa e inadempienza contrattuale – continua il PD – di trovarsi con un fabbricato avviato e non completato, con l’abbandono della gestione dell’esistente e nelle condizioni di dover riconoscere al concessionario il risarcimento dei costi già sostenuti o da sostenere in conseguenza della risoluzione del contratto e un indennizzo per il mancato guadagno, per un importo che molto probabilmente sarà pari a quanto era previsto a carico del comune per realizzare l’opera, circa tre milioni di euro, senza però avere alcuna struttura nuova in funzione e nessun servizio da offrire alla cittadinanza”.