“Il protocollo sugli appalti firmato dal Prefetto, dal sindaco Pighi e dal presidente Sabattini va nella direzione giusta, la stessa che avevamo indicato come Partito Democratico nel convegno di venerdì scorso sulla sicurezza in città”. Ad affermarlo è il coordinatore del Forum sicurezza del Pd cittadino, Sergio Rusticali.
Il documento introduce nuovi impegni condivisi in tema di assegnazione di appalti. In particolare abbassa drasticamente il limite oltre il quale diventa obbligatoria la certificazione antimafia. Si passa cioè dai 4 milioni 845 mila euro della normativa europea ai 250 mila euro fissati dal nuovo protocollo.
“Il protocollo – osserva Rusticali – dimostra che le amministrazioni locali modenesi sono all’avanguardia nella cultura della legalità e del contrasto alla criminalità organizzata. Provincia e Comune scelgono di adottare criteri molto più rigorosi di quelli applicati talvolta dall’amministrazione dello Stato centrale. E’ il caso, ad esempio, del Ministero della Difesa, che di recente ha assegnato i lavori di bonifica dall’amianto dell’Ottavo campale a un’impresa edile che ha partecipato alla gara d’appalto con un ribasso del 60 per cento. Chiediamo che anche Ministeri e amministrazioni del Governo nazionale, specie quando operano sul nostro territorio, adottino i criteri proposti dal protocollo sottoscritto in Prefettura. E’ fondamentale infatti che tutti i soggetti operino in modo coerente, secondo principi che ostacolano al massimo possibili infiltrazioni o lavoro irregolare”.
