Delicato intervento chirurgico salvavita su una neonata di 1 giorno a Bologna. Una piccola di soli 2,5 kg. di peso è nata nel Reparto di Ostetricia e Ginecologia diretto dal Prof. Nicola Rizzo al Policlinico S.Orsola con una grave malformazione: un’ernia diaframmatica definita ‘reale’ con distress respiratorio. Quando si verificano queste patologie nei neonati operabili (circa il 60%) normalmente viene eseguito l’intervento di chirurgia ‘tradizionale’, evento traumatico ancorchè necessario. Questa volta l’equipe di chirurgia pediatrica diretta dal Prof. Mario Lima ha invece eseguito un intervento di chirurgia toracoscopica praticando tre fori di soli tre millimetri di diametro sull’esile torace della piccola paziente.

L’intervento – fa sapere in una nota l’ufficio stampa del Policlicino – è perfettamente riuscito e la bimba, ora ricoverata nel Reparto di Rianimazione pediatrica diretto dalla Dott.ssa Simonetta Baroncini, viene costantemente seguita e si trova in buone condizioni di salute.

La diagnosi prenatale di una malformazione avviene alcuni mesi prima della nascita. Al Policlinico S.Orsola – Malpighi l’equipe ostetrico-ginecologica si raccorda immediatamente con la chirurgia pediatrica e vengono preallertati anche i rianimatori attivando una rete, ormai consolidata, che consente una sopravvivenza con qualità di vita ottimale per i bambini affetti da queste patologie. “I genitori hanno da subito la possibilità di parlare con il chirurgo pediatra – spiega il Prof. Mario Lima – che li rassicura sull’iter da seguire e sulle possibilità di riuscita dell’intervento chirurgico che viene programmato.

Questo primo intervento di chirurgia mininvasiva su una paziente particolarmente grave lascia credere che nel futuro prossimo potranno essere salvati sempre più neonati e che malformazioni complesse, oggi non operabili, possano essere curate”.