“Due giorni fa Comune di Modena, Regione, AMO e ATCM piangendo miseria hanno annunciato un ulteriore taglio delle corse dei bus e del servizio pubblico con la scusa di non avere più soldi. Oggi sbandierano 8 milioni di euro solo per sincronizzare semafori e realizzare alcune corsie preferenziali per gli autobus. Una cifra enorme che conferma come evidentemente i soldi da investire nel trasporto pubblico c’erano e ci sono, così come i margini economici per evitare sia la riduzione dei servizi e sia l’aumento del prezzo del biglietto.

Realtà poi confermata dal sempre più nervoso assessore Sitta che, nella disperata smania di offendermi, in conferenza stampa, finisce per darmi ragione, confermando il reintegro dei fondi del Governo per il trasporto pubblico e quindi il venire meno dei presupposti con cui avevano giustificato l’aumento dei biglietti ed il taglio delle corse. La conferenza propagandistica dei Presidenti di AMO e ATCM e dell’Assessore Sitta si è trasformata quindi in un boomerang che non ha fatto altro che confermare agli utenti, giustamente arrabbiati, che i tagli al servizio di trasporto pubblico locale e l’aumento dei biglietti si potevano evitare. La verità è che sono stati imposti solo per coprire la loro cronica incapacità di gestire un sistema pubblico mandato al collasso”.

Lo ha affermato il Consigliere regionale del Popolo della Libertà, Andrea Leoni commentando il progetto da 8 milioni di euro per potenziare, in alcune zone di Modena, il sistema semaforico dei bus e replicando alle accuse a lui rivolte in conferenza dall’Assessore comunale Sitta.

“Gli utenti chiedono un servizio più frequente, più puntuale, più efficiente, più competitivo e che invece è sempre meno puntuale, sempre più inefficiente e sempre meno competitivo. Mi chiedo come possano riuscire a soddisfarli proprio coloro che sono la causa di questo disastro. Quanti rincari e quanti tagli si sarebbero potuti evitare con gli 8 milioni di euro spesi per corsie preferenziali e semafori? Non sappiamo quanti vantaggi e soprattutto in quali tempi, porteranno altre strisce gialle sull’asfalto e qualche diritto di precedenza in più agli autobus. Crediamo però che basti un po’ di buon senso per capire che già evitando, come era possibile fare, gli ulteriori tagli in vigore nei prossimi giorni gli effetti positivi potevano essere immediati”.