Appresa la notizia degli avvenuti sondaggi archeologici in Piazza della Vittoria, abbiamo controllato in un documento storico che evidenzia come l’area era interamente occupata dalla vecchia cittadella. Si può recuperare qualche particolare, durante gli scavi, da mantenere in esposizione permanente nel parcheggio sotterraneo?

L’annuncio dell’Assessore Spadoni riguardo agli avvenuti scavi archeologici in Piazza della Vittoria, che avrebbero dato risultato negativo, ci ha spinto a controllare alcuni documenti dellì’epoca.

Un’immagine tratta dal libro “Guida della città di Reggio 1857”, a cura di Silvia Spaggiari,editore Diabasis, 2003, illustra una raffigurazione di fine Ottocento da cui emerge come l’intera area dell’attuale Piazza della Vittoria fosse occupata dall’antica Cittadella. La ricchezza di particolari dell’immagine consente di individuare con precisione la posizione dei manufatti, anche per il punto di riferimento costituito dal Teatro Ariosto.

In particolare sorge la domanda se i profondi scavi che verranno messi in atto per la realizzazione del parcheggio faranno energere particolari della cittadella stessa, e se questi elementi di grande valore per la memoria storica di Reggio potranno essere esposti nei sotterranei. Accade spesso, soprattutto nelle città europee, che parti della città antica vengono ricomprese nelle opere sotterranee ed esposte in maniera permanente.

A questo proposito abbiamo subito inoltrato una richiesta di accesso agli atti per i seguenti documenti:

– progetto esecutivo parcheggio sotterraneo Piazza della Vittoria, perferibilmente in formato digitale

– documenti dei sondaggi archeologici effettuati ed annunciati dall’Assessore Spadoni.

(Matteo Olivieri, Consigliere Comunale Lista Civica Reggio 5 Stelle Beppegrillo.it)

Immagine tratta “Guida della città di Reggio 1857”, a cura di Silvia Spaggiari, editore Diabasis, 2003