E’ possibile semplificare la normativa sismica senza ridurre la sicurezza? Se lo chiederanno amministratori, tecnici e imprese in un convegno promosso dal Comune di Modena e dalla Regione Emilia-Romagna mercoledì 11 maggio alle 14.30 al Baluardo della Cittadella.
L’applicazione della disciplina nazionale e della legge regionale 19/2008 in materia antisismica ha evidenziato, nella prima fase, diverse problematiche dal punto di vista delle procedure amministrative, con ricadute sul rispetto dei tempi e sui costi per i cittadini. L’incontro di mercoledì si propone quindi di aprire una riflessione e di portare un contributo al miglioramento della disciplina regionale affinché l’Emilia-Romagna rimanga un riferimento d’eccellenza nelle norme antisismiche: l’obiettivo è mantenere inalterate le parti qualificanti relative alla sicurezza e nel contempo snellire l’iter amministrativo.
Ad aprire i lavori sarà l’assessore comunale alla Programmazione e gestione del territorio Daniele Sitta, che introdurrà la relazione di Giovanni Santangelo, responsabile regionale del servizi Affari generali, giuridici e Programmazione finanziaria. A seguire interverranno Pietro Balugani, presidente del Comitato unitario delle professioni di Modena; Angelo Marcello Tarantino della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Modena e Reggio Emilia e componente del Comitato tecnico scientifico regionale; Giovanni Villanti, dirigente del settore Trasformazione urbana e qualità edilizia del Comune di Modena; rappresentanti delle associazioni di categoria del settore edile. Dopo una fase di dibattito, chiuderà l’incontro Paola Gazzolo, assessore alla Sicurezza territoriale, difesa del suolo e Protezione civile della Regione Emilia-Romagna.
Per informazioni si può contattare il settore Trasformazione urbana e qualità edilizia del Comune di Modena (tel. 059 2033594, www. comune.modena.it/edilizia).
