Venerdì 20 maggio alle 21, all’interno del programma di Spazi Eletti, sarà presentato in biblioteca a Formigine l’ultimo saggio di Francesco Zarzana “Il Cimitero dei pazzi. I quattromila dimenticati di Cadillac” (Infinito edizioni 2010).
Nomi noti come Camile Claudel, scultrice tormentata dall’amore per Rodin o la pittrice naïf Sèraphine de Senlis, e altri sconosciuti come Osvaldo, giovane veneto in fuga dal fascismo o la giovanissima suicida Marguerite B: sono più di 4.000 i morti nel cimitero di Cadillac, in Aquitania, vicino all’ospedale psichiatrico.
Per la prima volta un libro racconta i misteri del “cimitero dei pazzi”, diventato oggi monumento nazionale francese; attraverso le sue croci è possibile ricostruire la storia dell’Europa e dei movimenti delle popolazioni del XX secolo.
Francesco Zarzana, giornalista, scrittore, autore teatrale, ha collaborato alla stesura di diversi testi e con Susanna Miselli ha scritto il volume “La scure su Davide. Le leggi razziali del 1938” (Franco Angeli, 2005) e “Il pascolo dei cammelli” (Infinito Edizioni, 2006). Per il teatro ha scritto “La grande volata”, “Con Buona Pace” e “Il fuoco di Hanifa”.
Dialoga con l’autore la giornalista Mariapia Cavani. Letture a cura di Rossella Diaz.
