Sabato 21 maggio alle ore 19, presso il Centro Sportivo di San Possidonio, saranno presenti anche alcuni calciatori del Modena, all’inaugurazione dei nuovi spogliatoi. Un evento di festa per l’Associazione Calcio Possidiese, i ragazzi della Calcistica e la comunità possidiese, che vede la prima importante realizzazione all’interno del più ampio progetto frutto di un accordo tra l’Amministrazione Comunale e Cpl Concordia stipulato il 18 maggio 2010. La realizzazione degli spogliatoi ha permesso a più di cento ragazzi di usufruire di nuovi impianti e nuove attrezzature.

Soddisfatto il Sindaco, Rudi Accorsi: “Grazie all’accordo Articolo 18 che prevede la collaborazione tra Ente pubblico e società privata per la realizzazione di opere di interesse pubblico, -spiega- insieme a Cpl di Concordia abbiamo ideato e progettato non solo l’edificio che ospiterà gli spogliatoi del campo sportivo, ma anche un’ampia area a verde e a parcheggio, di prossima realizzazione, che servirà sia il centro sportivo, che l’adiacente Centro Sociale La Bastìa”.

“Oltre a queste opere, – continua il Sindaco – Cpl costruirà un centro polivalente-sala congressi dietro all’Hotel Concordia, che ci permetterà da un lato di arricchire il paese di una struttura di interesse culturale e sociale di cui ora è priva, peraltro in adiacenza ai centri sportivo e sociale, e dall’altro di poterne usufruire per gli eventi culturali organizzati dall’Amministrazione e dalle scuole di San Possidonio”.

L’Assessora allo Sport, Eleonora Zucchi, ringrazia gli amministratori della Società Calcio per l’appoggio dato durante la progettazione dell’opera, e per l’impegno profuso negli ultimi due anni.

“La Società Calcio Possidiese – dichiara l’Assessora – sta dando un grande contributo alla qualità di vita e all’educazione dei nostri ragazzi: da due anni un gruppo di soci volontari ha organizzato e allenato oltre 100 bambini, in prevalenza di San Possidonio ma non solo, dai 6 ai 16 anni, oltre ad aver rinnovato anche la prima squadra, creando così un ambiente educativo e ricreativo in una realtà che è di gioco, di divertimento, ma anche di educazione alle regole e alla socializzazione nel gruppo. Buona parte del successo di questo progetto è legato alla passione che gli allenatori, il presidente e tutti gli amministratori hanno messo e, speriamo, continueranno a mettere, sostenuti il più possibile dall’Amministrazione.”