Un appuntamento per parlare dei problemi legati alla tiroide, in costante crescita negli ultimi anni, ma con rilevanza clinica contenuta grazie alla diagnosi precoce. Mercoledì 25 maggio anche Modena aderisce alla Giornata mondiale, promossa dalle società di Endocrinologia dei cinque continenti, e organizza un incontro alle 21 alla sala conferenze della Circoscrizione 1, in piazzale Redecocca 1.

All’iniziativa, organizzata dall’unità operativa e dalla cattedra di Endocrinologia dell’ospedale civile di Baggiovara, con il sostegno dell’assessorato alle Politiche sanitarie del Comune e dell’Ausl, saranno presenti Cesare Carani, Vincenzo Rochira e Bruno Madeo, dell’unità operativa di Endocrinologia e malattie del metabolismo dell’ospedale di Baggiovara, e Barbara Mullineris dell’unità operativa di Chirurgia dell’ospedale di Baggiovara. Modererà l’incontro Ivana D’Imporzano, giornalista di Trc.

L’evento offrirà l’occasione anche per informare sugli effetti della radioattività sulle patologie tiroidee. L’unità operativa di Endocrinologia di Baggiovara è infatti stata coinvolta in Bielorussia in un programma di screening della patologia tiroidea a seguito dell’incidente nucleare di Chernobyl.