La gara classica del rallysmo reggiano e nazionale è ormai ai nastri di partenza, sabato 18 si sono chiuse le iscrizioni, giovedì 23 i concorrenti prenderanno visione del percorso, venerdì mattina lo shakedown (che si disputerà da Villaberza a Felina) preparerà i concorrenti alla partenza che si svolgerà alle 18,31 dalla Piazza Martiri della Libertà di Castelnovo Monti ove tornerà sabato 25 alle ore 18.30, dopo 124 km di prove speciali e 344 km di percorso.

La grande innovazione dell’edizione 2011 è infatti la scelta di riportare il Rally nella sua integrità nei luoghi della vera passione rallistica: la montagna reggiana, e la scelta di Castelnovo Monti che della montagna è la capitale, è stata ottimale. Una scelta che ha visto la piena e totale disponibilità del Comune di Castelnovo che ha dimostrato, sin dall’inizio, di credere fortemente in questo nuovo progetto di rilancio del Rally dell’Appennino.

La gara, che si realizza grazie alla collaborazione di UniCredit, SARA, è valida quale seconda prova del TRA (Trofeo Rally asfalto) girone B e rappresenta un appuntamento decisivo per l’assegnazione del titolo assoluto conduttori. La gara è valida anche per il Trofeo 500 Abarth, per il Suzuki Rally Cup e il Peugeot Competition.

La prima prova della serata di venerdì “Le Tane” (dal Bocco a Branciglia) preparerà i concorrenti alla sfida di sabato, quando con le altre otto prove in programma (“Le Tane” ancora due volte, “Roncroffio” e “Vetto” tre volte ciascuna) il Rally metterà a confronto i migliori piloti nazionali e locali.

La scelta dei percorsi di gara conferma la tradizione di un rally ben noto (e apprezzato) per la sua difficoltà tecnica e per la selettività del percorso. Le nuove prove (“Le Tane” e “Roncroffio”) confermano queste caratteristiche: impegnative, con frequenti cambi di ritmo e di qualità del fondo stradale, mentre la tradizionale prova di “Vetto” è stata quest’anno allungata portandola a 21 km. con l’aggiunta del pezzo iniziale Vetto-Costaborga-Tizzolo, divenendo la nuova “Costaborga” che sarà anche l’ultima a disputarsi, per consentire ai piloti ancora in gara possibili recuperi di classifica.

Il 35° Rally Appennino reggiano si disputerà all’insegna del pronostico più aperto, sono almeno sei (quante le WRC al via) gli equipaggi in grado di puntare, se non alla vittoria, almeno al podio, incalzati da una serie di velocissime Super2000 che, per le caratteristiche del percorso, possono diventare la sorpresa della gara.

I protagonisti del girone B del TRA si giocano a Castelnovo una buona parte delle loro chance per accedere alla fase del Trofeo. In primo piano quindi Rudy Michelini (Citroen C4), Tobia Cavallini (Subaru) e Corrado Fontana (Mini Cooper), rispettivamente 3°, 4° e 7° nella gara precedente disputatasi in terra trevigiana, ognuno con diverse motivazioni: Michelini per recuperare i punti necessari a guadagnare la leadership nel girone, Cavallini e Fontana per dimostrare di potere essere nel gruppo dei migliori, nonostante qualche inconveniente tecnico patito nella prima gara. Ma anche le altre wrc, Musti (Citroen Xsara), Petrocco (Subaru), Fontana (Peugeot) e Sassi (?) saranno in agguato per approfittare di eventuali battute d’arresto del terzetto di testa.

Guadagnare punti in terra reggiana consentirebbe infatti ai concorrenti del TRA di evitare la costosa trasferta “estera” in terra siciliana e di aver garantito l’accesso alle finali dei Rally di Sanremo e Como.

Ma sulle strade di casa potranno giocare un ruolo decisivo anche i nostri pilotireggiani che sono tutti in grado di aspirare alla “top five”: Roberto Vellani (Peugeot 207 S2000), Marco Bernardelli (Fiat Punto S2000), Davide Medici (Renault Clio S1600), Enrico Costi (Renault Clio S1600) Rusce Antonio e Marco Belli (Mitsubishi Evo X), già quinto assoluto nel 2010.

Ma il 35° Rally dell’Appennino è una tappa decisiva anche per altre classifiche all’interno del TRA, a disputarsi la supremazia nella classifica S2000 saranno il reggiano Vellani anche Giuseppe Patti ed Efrem Bianco in lotta serrata già al Marca Trevigiana.

Per quanto riguarda i piloti reggiani va ricordata la nuova edizione del “Trofeo Tricolore”, per ricordare i 150 anni della bandiera nazionale, nata a Reggio Emilia, con l’assegnazione al miglior equipaggio reggiano (non per classifica ma per prestazione ricalcolata e calibrata) di una vettura Peugeot 207 R3 per la finale di Coppa Italia. L’iniziativa è stata resa possibile dalla collaborazione con la Peugeot Italia che ha messo a disposizione una vettura di alte prestazioni e qualità indiscussa. La seconda edizione del trofeo, vinto nel 2010 dall’equipaggio Zorra-Carbognani, sarà un motivo in più per fare il tifo per i nostri piloti che hanno così l’occasione di guadagnarsi visibilità e possibilità di competere in futuro con una vettura di alte prestazioni.

L’edizione 2011 vuole essere l’occasione di rilancio del Rally dopo l’edizione difficile 2010 e l’entusiasmo degli appassionati e l’aumento notevole delle iscrizioni ne sono la migliore conferma. AC Reggio Emilia ha voluto “rilanciare” giocando sul suo patrimonio di esperienza e passione e ha trovato nell’appoggio degli sponsor (Unicredit in primis) e delle istituzioni un supporto convinto e deciso ad affiancare l’ente in uno sforzo importante. Le migliaia di contatti registrati sulla pagine Facebook del Rally ne sono la conferma migliore: l’”Appennino” è ancora una gara di grande fascino per un pubblico soprattutto giovanile che ha sostenuto con entusiasmo la rinascita della gara e il suo trasferimento in montagna.

Un ringraziamento speciale va all’amministrazione comunale di Castelnovo Monti (e alla Comunità montana che ospita la Direzione Gara) per la totale disponibilità dimostrata non solo a concedere spazi e strutture ma a collaborare operativamente a ogni fase organizzativa della gara, divenendo a pieno titolo parte integrante della grande struttura tecnica, coordinata da ACI Service, che gestisce la realizzazione della gara.

Come nelle edizioni precedenti la prima serata di gara si concluderà a Carpineti dove le vetture entreranno in Parco chiuso di riordinamento e gli equipaggi saranno ospitati nella Festa del Rally. Un tratto anche questo-l’ospitalità e l’amicizia-tipica della nostra montagna e della gara reggiana. Il tutto è reso possibile dall’altro importante partner istituzionale sul territorio: il Comune di Carpineti, supportato dall’associazione “Amici dei motori”, appassionati infaticabili dello sport dell’auto.

L’edizione 2011 potrà godere anche del supporto televisivo grazie alla TV “SX6” Rotocalco dei rally che andrà in onda sul canale SKY 830.

«Anche quest’anno – ha commentato Massimo Morselli, Direttore dell’Area Commerciale UniCredit Reggio Emilia – siamo in prima fila al Rally Appennino Reggiano, uno degli eventi sportivi simbolo di questa città e della Provincia. Un appuntamento che UniCredit continua a sostenere nel tempo, confermando così l’attenzione al territorio reggiano. Perché l’obiettivo di UniCredit è essere vicina alla gente e alle sue passioni, giorno per giorno, con l’attività delle nostre agenzie e dei nostri centri per le piccole e medie imprese e con il concreto contributo per la realizzazione di iniziative artistiche, culturali, sociali e sportive importanti come questa».

«Anche quest’anno – ha commentato Massimo Morselli, Direttore dell’Area Commerciale UniCredit Reggio Emilia – siamo in prima fila al Rally Appennino Reggiano – uno degli eventi sportivi simbolo di questa città e della Provincia. Un appuntamento che UniCredit continua a sostenere nel tempo, confermando così l’attenzione al territorio reggiano. Perché l’obiettivo di UniCredit è essere vicina alla gente e alle sue passioni, giorno per giorno, con l’attività delle nostre agenzie e dei nostri centri per le piccole e medie imprese e con il concreto contributo per la realizzazione di iniziative artistiche, culturali, sociali e sportive importanti come questa».