Sono 11 le aziende agricole modenesi che domenica 16 ottobre aprono al pubblico per far conoscere i propri prodotti e l’eccellenze del territorio modenese. L’iniziativa, promossa dalla Regione Emilia Romagna in collaborazione con la Provincia di Modena e le altre Province della regione, si svolge in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione dedicata quest’anno al tema dei prezzi degli alimenti in un periodo di crisi.

«Trascorrere una giornata in fattoria – sottolinea Giandomenico Tomei, assessore provinciale all’Agricoltura – anche per riflettere sul valore del cibo, la sostenibilità delle colture, la filiera corta come strumento per difendere il reddito dell’agricoltore. Insomma – aggiunge Tomei – per adulti e bambini è un’occasione per osservare da vicino il lavoro degli agricoltori, questi autentici “custodi” di un patrimonio da valorizzare».

Il programma permette di vivere un’esperienza originale a contatto con la natura, dalla visita all’azienda alla degustazione dei prodotti tipici. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.agrimodena.it.

Le visite nelle aziende sono gratuite, ma è consigliata la prenotazione telefonica soprattutto dove è previsto il pranzo. In ciascuna azienda è possibile acquistare presso lo spaccio i prodotti a filiera corta.

In provincia di Modena apriranno ai visitatori l’azienda agricola Fattoria I Gelsi a Ganaceto di Modena, agriturismo Fattorie VII dicembre 1796 a Modena, azienda agricola Casumaro Maurizio a Bomporto, azienda agricola Arnaldo di Dotti Giuliano e agriturismo La Falda a Campogalliano, agriturismo La Fattoria del parco a Gorzano di Maranello, azienda agricola Il Germoglio a Savignano sul Panaro, agriturismo Il Cotto a Salto di Montese, agriturismo Fattoria Le Caselline a Gaiato di Pavullo nel Frignano, azienda agricola Volpari Marisa – Asineria di Gombola di Polinago e il caseificio sociale Santa Rita a Serramazzoni.