Rifondazione Comunista aderisce e sostiene lo sciopero e la manifestazione, che si terrà domani a Roma, dei lavoratori del gruppo e dell’indotto Fiat e di Fincantieri proclamate dalla Fiom. Una mobilitazione che riguarda anche stabilimenti presenti nel modenese, come CNH, Ferrari e Maserati.

La nostra è un’adesione alla piattaforma dello sciopero, che mette al centro la difesa del contratto nazionale di lavoro, dell’occupazione, dei diritti e dello Statuto dei lavoratori e si oppone con forza alle politiche e ai provvedimenti del governo Berlusconi e ai ricatti di Marchionne.

A questa si aggiunge anche la nostra solidarietà alla Fiom e ai lavoratori per il tentativo autoritario e totalmente estraneo alla Costituzione da parte del governo di utilizzare gli incidenti provocati da una minoranza esigua di manifestanti nel corso della grandissima manifestazione del 15 ottobre per tappare la bocca a chi dissente e manifesta.

Per tutto questo siamo dalla parte dei lavoratori del gruppo e dell’indotto Fiat e di Fincantieri, dalla parte della Fiom e di tutto il settore metalmeccanico che domani sciopera: la loro lotta è la lotta di tutti quelli che stanno dalla parte della democrazia, della Costituzione e dei diritti.

(La segreteria provinciale PRC Modena)