Grazie all’importante contributo del Governo Italiano, in ambito Nato, alla liberazione del popolo libico dall’oppressione quarantennale del dittatore Gheddafi ed alla determinante attività diplomatica svolta dal Ministro agli Affari Esteri, Franco Frattini, i dirigenti del Cnt libico hanno garantito che saranno pagati tutti i crediti vantati dalle imprese italiane che ne faranno richiesta, sulla base di contratti validi e regolari.

A questo proposito Antonio de Capoa, presidente della Camera di Commercio italo-libica, ha dichiarato: “Per quanto riguarda i crediti possiamo stimarli, in questa fase, intorno ai 700-800 milioni di Euro”.

Il Consigliere regionale dell’Emilia Romagna del Pdl, Fabio Filippi, ha così commentato la notizia: “La nostra diplomazia ha saputo non solo favorire politicamente la liberazione di un popolo, quello libico, oppresso da una dittatura, ma anche garantire gli interessi economici italiani in Libia. La notizia che sono salvi i crediti delle imprese italiane che operano in Libia è particolarmente importante, specie per quelle imprese che lavorano solo o prevalentemente con quel Paese. La riscossione dei crediti vantati rappresenta una condizione indispensabile per la loro sopravvivenza. Saluto dunque con favore e particolare apprezzamento il fondamentale lavoro diplomatico svolto dal Ministro agli Affari esteri Franco Frattini”.