Mercoledì 26 Ottobre alle 17.30, nella sala dello Stabat Mater della biblioteca dell’Archiginnasio, in Piazza Galvani 1, letture da Caccia all’uomo di Roberto Roversi (Edizioni Pendragon, 2011) con la partecipazione di Antonio Bagnoli, Marco Antonio Bazzocchi, Oscar De Summa, Marco Marchesini, Caterina Roversi.

Siamo in Calabria intorno al 1810, nei mesi del grande duello fra il brigantaggio politico borbonico e il generale Manhès, capo dell’esercito d’occupazione francese. Il capobanda Boccone, alla testa di duecento uomini, controlla il “suo” territorio rubando e saccheggiando; nemmeno un tesoro appaga la sua sete di ricchezza e potere. Marta, prostituta, vuole vendetta contro il prete che l’ha posseduta e umiliata. Una storia nell’Italia divisa e occupata, dove la terribile ferocia della guerra colpisce ancora una volta i più deboli. La prima tiratura di questo volume risale al luglio del 1952, per la cura della Libreria Antiquaria Palmaverde (di proprietà dello stesso Roversi), con il titolo Ai tempi di re Gioacchino. L’opera fu notata da Elio Vittorini a seguito di un’entusiastica recensione di Leonardo Sciascia. Vittorini chiese immediatamente a Roversi di ripubblicare il testo – operando una serie di correzioni che poi decisero insieme – nella collana “La Medusa degli Italiani” da lui curata. Su suggerimento di Vittorini e di Italo Calvino, Roversi ne cambiò il titolo, scegliendo Caccia all’uomo. Il libro uscì così per Mondadori nel luglio del 1959. Questa, dunque, è una terza edizione. (http://www.pendragon.it)

Il poeta Roberto Roversi, è nato nel 1923 e vive a Bologna. Fondatore con Leonetti e Pasolini della rivista «Officina» (1955), ha dato vita nel 1961 alla rivista «Rendiconti». Alla sua attività di editore-libraio è stata dedicata quest’anno in Archiginnasio la mostra LIBRI. Fogli che bruciano. Le edizioni della Libreria Antiquaria Palmaverde di Roberto Roversi, 1948-2005,visitabile online dal sito della Biblioteca: http://badigit.comune.bologna.it/mostre/palmaverde/index.html

Ingresso libero