Circa trecento persone hanno preso parte, ieri sera al teatro Carani, al quinto appuntamento de “Gli incontri con l’Autore”, la rassegna culturale delle fiere d’Ottobre promossa dal Comune di Sassuolo ed Sgp, con il contributo di Lapam Confartigianato Imprese e l’organizzazione di Roberto Armenia.

Ospite della serata era il popolare Gian Antonio Stella, giornalista de Il Corriere della Sera salito agli onori della cronaca con il collega Sergio Rizzo per il best seller “La Casta” che, per primo, osò denunciare gli sprechi della politica ed il mondo dorato di alcuni privilegiati.

Anche ieri sera Gian Antonio Stella non ha risparmiato critiche, a destra come a sinistra, illustrando le esagerazioni di stipendi, vitalizi, pensioni e privilegi del mondo politico nostrano paragonandolo, attraverso una serie di diapositive che ha mostrato e commentato per oltre mezz’ora, con gli altri stati dell’Unione Europea e anche con gli Stati Uniti.

“Io e Rizzo – ha detto – non abbiamo mai fatto sconti a nessuno: tanto il centro destra quanto il centro sinistra, perché si devono svegliare; devono capire che andando avanti difendendo le posizioni attuali il nostro Paese non ha futuro”.

Sul palco, oltre al Sindaco Luca Caselli che ha introdotto l’autore, anche il Presidente Provinciale di Lapam Confartigianato Imprese. “L’appuntamento con Stella – ha detto – è perfettamente in linea con le nostre ultime uscite pubbliche, a partire dal convegno per imprenditori di qualche settimana fa: i tagli alla spesa e ai costi della politica sono improcrastinabili, le imprese hanno bisogno di ossigeno e non possono essere ulteriormente spremute. L’auspicio è che, finalmente, la politica a tutti i livelli capisca che siamo di fronte a un passaggio storico e intervenga?”

“Ancora una volta – ha aggiunto il Presidente di Lapam Confartigianato Imprese zona Sassuolo Matteo Spaggiari – abbiamo voluto coniugare impresa e cultura, invitando

un ospite d’eccezione come Gian Antonio Stella, e non siamo rimasti delusi. Siamo anche soddisfatti del successo complessivo delle Fiere d’Ottobre che, come Lapam, abbiamo voluto sostenere anche quest’anno”.