Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha firmato nella tarda serata di ieri l’atto di assegnazione degli incarichi dirigenziali. La sua dichiarazione:

“Abbiamo concluso, nei tempi previsti, l’attribuzione degli incarichi dirigenziali a seguito dell’approvazione, da parte della Giunta il 23 ottobre scorso, delle ‘Linee guida per la riorganizzazione della macrostruttura del Comune di Bologna’. Nuovo schema organizzativo attuato in piena coerenza con gli obiettivi del programma di mandato. La delibera di Giunta prevede un’organizzazione delle funzioni per macroaggregazioni edelle attività in aree, dipartimenti, settori e Quartieri, al fine di migliorare la rapidità dei processi decisionali, l’integrazione dell’azione amministrativa, la sua coerenza con gli indirizzi politico-istituzionali,la razionale ed efficiente allocazione delle funzioni e delle risorse.

La riorganizzazione della macrostruttura comunale è stata perciò decisa per migliorare l’erogazione dei servizi al cittadino e la qualità del lavoro del personale comunale. In tal senso entro la fine del mese di novembre avvieremo la Conferenza di organizzazione dei servizi, con lapartecipazione dei dipendenti comunali, finalizzata alla definizione diproposte di miglioramento, da svolgersi entro la prima metà del 2012.

Processo che permetterà la ricognizione e la valutazione delle competenzepresenti all’interno dell’ente, la valorizzazione delle stesse el’eventuale definizione di ulteriori modifiche organizzative.

Mi preme altresì sottolineare la decisione di avviare da subito la riforma dei Quartieri dal punto di vista amministrativo, che verrà valutata e quindi definita dal punto di vista dello Statuto in Consiglio comunale, per arrivare ad una trasformazione dei Quartieri in Municipalità. In questa prospettiva abbiamo deciso di creare sei ambiti territoriali ottimali perl’erogazione dei servizi, nei quali ricomprendere gli attuali nove

Quartieri: Borgo Panigale-Reno, Navile, Porto-Saragozza, San Donato-San Vitale, Santo Stefano e Savena; così da utilizzare questo mandato per predisporre in concreto la struttura amministrativa delle nuove Municipalità che entreranno in vigore istituzionalmente dal prossimo mandato.

Per questo motivo abbiamo optato per una modifica sul pianoamministrativo-gestionale, ad assetto istituzionale invariato – in accordo con i presidenti dei Quartieri – di nominare sei direttori di Quartiere.

Le aree del nuovo schema organizzativo sono due: ‘Affari Istituzionali e Quartieri’ e ‘Personale e organizzazione’.

I dipartimenti sono sette: ‘Riqualificazione urbana’, ‘Cura e qualità del territorio’, ‘Economia e promozione della città’, ‘Benessere di comunità’, ‘Cultura e scuola’, ‘Risorse finanziarie’ e ‘Programmazione’ “.