“Mòleg!” Parlerà con accento reggiano la manifestazione nazionale del Pd che sabato 5 novembre occuperà pacificamente piazza San Giovanni a Roma “In nome del popolo italiano”. L’accento reggiano viaggerà a bordo degli oltre 20 pullman (oltre 1000 persone) che dai quattro punti di concentramento lasceranno la città del Tricolore alle 5,30 di sabato alla volta di Roma. Ma parlano reggiano, in qualche caso addirittura in dialetto, anche i tre slogan che saranno sugli striscioni del Pd locale. Eccoli: “Mòleg”, fin troppo chiaro all’interno dei confini provinciali, un marchio di fabbrica della nostra lingua da esportare; “GAME OVER”, i video game ormai fanno scuola; e infine “IN EUROPA? MANDIAMOCI PRANDELLI”, il calcio a volte può diventare un immediato veicolo per trasmettere sinteticamente un sentire diffuso nel paese e in questo caso contenuti che lasciano intendere la stima del Pd per il capo del Consiglio.

Le partecipazioni alla manifestazione continuano a crescere anche in queste ore e anche domani sarà possibile comunicare la propria adesione (0522-237901). Partiranno da ogni zona della provincia e ai mezzi organizzati dal Partito Democratico si aggiungono coloro che raggiungeranno Roma in treno o con i mezzi propri.

Il Segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha lanciato un appello a tutti gli italiani per la partecipazione alla manifestazione nazionale a Roma del 5 novembre. Sul palco insieme a Bersani vi saranno il candidato alle presidenziali francesi Hollande e il numero uno dell’Spd tedesca Gabriel. Sarà una festa di popolo suggellato dal concerto di Roberto Vecchioni.

“Il nostro intento è di riunire tutti coloro che hanno a cuore il futuro del nostro paese per avviare insieme una ricostruzione democratica, sociale ed economica dell’Italia. Il nostro è un grande paese. Gli italiani sono un grande popolo. Abbiamo le risorse per riprendere il cammino che ci spetta, per riconquistare la dignità che meritiamo, per riprenderci il nostro futuro di donne e uomini, di persone libere, serie, capaci. Per realizzare questo obiettivo c’è bisogno di uno sforzo corale. Per questo chiediamo a tutti di venire in piazza con noi, alle diverse associazioni impegnate nella società, ai movimenti civili, a coloro che hanno a cuore il futuro degli italiani”.