Sauro Simonini è il nuovo segretario Lapam Confartigianato di Sassuolo, prende il posto di Alberto Montanari, scomparso il 2 novembre per trentacinque anni punto di riferimento sassolese e non solo dell’associazione imprenditoriale.

Simonini, da quasi trent’anni in Lapam nella sede sassolese, era da tempo il braccio destro di Montanari e la scelta si pone quindi in continuità con la gestione passata, come spiega il Segretario Generale Lapam, Carlo Alberto Rossi: “Sostituire Alberto Montanari è certamente difficile, ma siamo certi di avere fatto la scelta giusta: il collega Sauro Simonini è molto esperto e gode della mia fiducia, oltre a esser conosciuto e stimato dagli imprenditori, sono certo che farà un ottimo lavoro in continuità con quello svolto sino ad ora”.

“Sono consapevole del lavoro importante che bisognerà condurre – afferma lo stesso Simonini – tenendo presente che il periodo economico è davvero molto pesante. Gli imprenditori ci chiedono una mano e noi, come Lapam, siamo pronti a sostenerli nello stile e con la professionalità che lo stesso Montanari ci ha insegnato e lasciato come preziosa eredità”.

Interviene anche il Presidente Lapam della Zona di Sassuolo, Matteo Spaggiari: “La scelta di Sauro Simonini è lungimirante e consentirà di valorizzare il lavoro di squadra che Lapam Sassuolo ha saputo mettere in campo in questi anni sia come sezione si all’interno della nostra zona. Il talento della persona non si discute, così come l’apprezzamento unanime da parte di tutti i membri del consiglio che rivolgono al nuovo segretario un augurio di buon lavoro.

Il periodo è delicato per le imprese, in modo particolare il nostro territorio ha subito maggiormente gli effetti della congiuntura economica; come associazione occorre lavorare sodo per sostenere chi, in questa crisi, continua a scommettere sul fare impresa e sulle potenzialità di un territorio che può ancora dare moltissimo”.

Anche il Presidente Generale di Lapam, Erio Luigi Munari si congratula per la nomina di Sauro Simonini nuovo segretario, il quale rappresenta un segno di continuità e di solidità. Con l’auspicio che la Lapam continui a essere, come è stata, un punto di riferimento per tutti gli imprenditori della zona pedemontana.