Le richieste di avere più politica e più società costruite dal basso poste dell’ex mercato di via Clavature e dell’ex cinema Arcobaleno vanno ascoltate. In particolare in questo momento in cui la politica si ritira dal governo del paese ed è messa in crisi dal sistema finanziario che gli sottrae spazio. “C’è bisogno di ricostruire il senso di democrazia e di partecipazione per l’uscita dalla crisi del paese” dice Luca Basile neo coordinatore di SEL Bologna “e il modo migliore è senza dubbio quello di ascoltare le proposte politiche che vengono dai cittadini.” I continui tagli allo stato sociale aprono la strada alla possibilità di autorganizzare esperienze di welfare e invece di valorizzare il messaggio di impegno e la volontà di dare risposte, i temi vengono elusi e schiacciati dal dibattito sull’illegalità. Pertanto le richieste di spazi aperti per il confronto e la proposta politica e per ricostruire la dimensione sociale vanno ascoltate e prese in considerazione. Gli spazi specifici occupati possono non essere la risposta ma la richiesta che si pone alla città e alla politica è rilevante e legittima e non la si può cancellare con uno sgombero.

Ci lascia perplessi il cambio di marcia del sindaco, faremo il possibile affinché torni alla linea che ha seguito fino a venerdì scorso e dimostri un maggiore discernimento nel giudicare le richieste che vengono dagli occupanti.

(SEL Bologna)