Sabato pomeriggio, 19 novembre, a Verica di Pavullo, con inizio alle 15, sarà intitolato alla memoria di don Michele Montanari, parroco della frazione pavullese dal 1933 al 1963, uno stradello che il sacerdote abitualmente percorreva per recarsi alla chiesa parrocchiale. Don Montanari, negli anni della Seconda Guerra Mondiale, fu una figura di primo piano, insieme ad alcune famiglie di Verica, nel salvataggio di diversi ebrei sfuggiti alla persecuzione nazista, che trovarono in paese copertura e protezione. Della vicenda, il giornalista Walter Bellisi, coadiuvato dallo storico locale Terenzio Succi, entrambi presenti sabato, ha scritto sul suo libro dedicato alle vicende degli ebrei riparati in Appennino e dal racconto è partita la ricerca del prof. Enzo Neppi, figlio di uno dei rifugiati, sfociata lo scorso anno nella messa a dimora di un albero e nella posa di una targa a ricordo di qui fatti. Alla cerimonia di intitolazione dello stradello, presenzierà il sindaco di Pavullo, Romano Canovi. Insieme a lui, ci saranno gli eredi di don Montanari e i rappresentanti di una famiglia ebraica salvata a Verica. Dopo la cerimonia, sarà celebrata una messa nella chiesa parrocchiale.