Sono ormai oltre 200 gli ospedali italiani a ‘misura di donna’. Sono infatti 224 le strutture ospedaliere premiate quest’anno con i “Bollini Rosa” di Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna: 48 con tre bollini (meno tre rispetto allo scorso anno), 113 con due bollini e 63 con un bollino. La regione che puo’ vantare il numero piu’ alto di ospedali premiati con tre bollini e’ la Lombardia, con ben 15 strutture che si sono aggiudicate il riconoscimento. E’ quanto emerge dalla nuova guida Onda che sara’ presentata giovedi’ prossimo alla Camera dei Deputati a Roma da Francesca Merzagora, presidente dell’Osservatorio.

Con questa iniziativa partita nel 2008 Onda premia da cinque anni, con il patrocinio del ministero della Salute, gli ospedali italiani che curano patologie specificatamente al femminile ponendo la donna al centro del percorso diagnostico terapeutico. Gli ospedali aderiscono ad un bando dove autocertificano i loro servizi, le caratteristiche, le pubblicazioni scientifiche. Quest’anno sono cambiati i criteri di assegnazione dei riconoscimenti, valorizzando al massimo l’appropriatezza del percorso diagnostico terapeutico, con particolare attenzione al percorso della maternita’ e attenzione alla caratteristiche psico-fisiche della donna anche in questo periodo della vita.

E’ stato quindi creato un sito internet dedicato all’iniziativa, www.bollinirosa.it, attivo dal 15 dicembre, dove, dal primo gennaio 2012, gli utenti potranno consultare e scaricare la guida interattiva ed esprimere il gradimento sui servizi offerti dagli ospedali segnalati. E’ stato inoltre stipulato un accordo con Federfarma per la promozione dell”ospedale amico delle donne’ piu’ vicino a una delle 17 mila farmacie aderenti.

Oltre ai 15 ospedali lombardi, nella classifica generale dei 48 ospedali premiati con 3 bollini figurano 5 strutture dell’Emilia Romagna e 5 del Piemonte. E ancora: 4 in Toscana, Veneto, Lazio; 2 in Liguria e in Umbria; 1 in Abruzzo, Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Puglia, Trentino Alto Adige. Analizzando la graduatoria, si scopre che le quattro strutture premiate nel Lazio sono tutte di Roma: il ‘Sandro Pertini’, l’ospedale pediatrico Bambino Gesu’; il Policlinico Umberto I, e l’azienda ospedaliera Sant’Andrea.

Le domande del questionario di valutazione sono state definite da un gruppo multidisciplinare di esperti, in accordo con le Linee guida del ministero della Salute e delle Societa’ scientifiche e a ciascuna di esse e’ stato attribuito un punteggio. Sulla base del numero di Unita’ Operative candidate dall’ospedale e dei punteggi conseguiti per ognuna, nonche’ dei servizi accessori disponibili presso la struttura, e’ stato applicato un algoritmo matematico che permette l’assegnazione automatica del numero di bollini vinti in base ai seguenti range: 0-50 punti (0 Bollini); 51-65 punti (1 Bollino); 66-85 punti (2 Bollini); piu’ di 85 punti (3 Bollini).

Una nuova Commissione valutatrice multidisciplinare ha poi validato i punteggi conseguiti e assegnato il numero di bollini definitivi, considerando eventuali aspetti distintivi nella cura della donna presentati nella candidatura (progetti di ricerca, pubblicazioni scientifiche, servizi clinici o accessori peculiari o di eccellenza).