Ritorna in piazza Grande a Modena, il 31 dicembre a partire dalle 22, la festa degli auguri di Capodanno “Baci e abbracci a mezzanotte”. Saranno tre band giovanili con radici locali – “The villains”, “Milaserveaitavoli” e “Tange’s time” – ad aprire le danze e a scaldare l’ambiente prima del concerto gratuito che celebrerà i vent’anni dalla fondazione dei Modena City Ramblers, il gruppo più noto espresso dalla città negli ultimi anni.

La musica si fermerà solo per i cambi di palcoscenico dovuti all’alternarsi dei gruppi musicali, presentati dalla giovane attrice Giorgia Goldoni, e per il conto alla rovescia che porterà al brindisi e agli auguri del sindaco Giorgio Pighi ai modenesi.

Subito dopo ricominceranno con il loro folk rock i Modena City Ramblers, che esordirono al Circolo Wienna vent’anni fa e che da allora portano in tour per l’Italia il nome della città, associando a una dimensione conviviale e gioiosa della musica un profilo di impegno civile, ad esempio al fianco di don Luigi Ciotti e di Libera, associazione contro le mafie.

“In un periodo di crisi, scarse risorse e tagli ci è sembrato opportuno salvaguardare un’occasione di socialità festosa per Modena, come è quello tradizionale del 31 dicembre”, spiega l’assessore comunale alla Cultura Roberto Alperoli. “Togliere il concerto di Capodanno, che ritorna sotto la Ghirlandina restaurata, ci sembrava un cattivo messaggio, deprimente e di sfiducia, quasi un invito alla privatizzazione della festa e una rinuncia alla bellezza di un centro storico vivo. Economicamente non avremmo potuto farcela, senza l’aiuto di Modena Parcheggi che è co-promotore dell’evento, e degli altri sponsor che hanno condiviso il nostro pensiero”, conclude Alperoli.

La festa concerto “Baci e abbracci a mezzanotte” si svolge quest’anno grazie anche a Confindustria Modena, Conad, Cir food, e ai consorzi dei prodotti tipici modenesi – Lambrusco, Prosciutto di Modena, Aceto balsamico tradizionale e Parmigiano-Reggiano – e con la collaborazione di Modena Radio City e Modenamoremio.

ECCO LE BAND GIOVANI CHE SUONANO IN PIAZZA

Saranno tre band giovanili con radici locali -“The villains”, “Milaserveaitavoli” e “Tange’s time”- ad aprire la festa degli auguri di Capodanno “Baci e abbracci a mezzanotte”, il 31 dicembre alle 22 in piazza Grande, prima del concerto gratuito dei Modena City Ramblers. Si tratta di tre gruppi musicali cresciuti con il progetto regionale Sonda, che ha il suo punto di riferimento nel Centro Musica del Comune di Modena. Ecco, in sintesi, chi sono e cosa suonano.

The Villains. Il progetto nasce a Pavullo nel 2009. La band è composta dalla cantante/tastierista Georgia Minelli, il chitarrista Davide Tebaldi, il bassista Luca Bagatti e il batterista Riccardo Cocetti. Il loro sound è stato inizialmente influenzato dall’indie rock ma, con l’esperienza live e affinando la loro sensibilità, i The Villains cercano costantemente di marcare un proprio percorso artistico sui palchi di prestigiosi club italiani. Il loro primo Ep ufficiale uscirà a gennaio 2012 per l’etichetta indipendente Forears di Firenze.

Milaserveaitavoli. Nasce nel 2005 con la voglia di realizzare un gruppo affiatato con un sound originale. Mentre fanno le prime prove discutendo sul nome della formazione, incontrano Mila, una ragazza dell’Est che lavora in un pub di Modena. Ciò che traspare dal suo sguardo è la malinconia di chi nutre speranze non realizzate, e questa è la chiave di lettura per i brani della band: la disillusione della realtà rispetto alle illusioni dei sogni. La formazione e il sound del gruppo si modificano nel tempo fino ad arrivare ad un rock essenziale con l’assetto di due chitarre basso voce e batteria. Milaserveaitavoli trasforma le emozioni in testi cantautorali e melodie, alla ricerca di innovazioni ed originalità per riuscire a suscitare la curiosità di scoprire la vera anima di Mila. Nella band suonano Bianca Pasquesi (voce), Francesco Barbieri (batteria), Francesco Pasquesi (basso) Stefano Turetta (chitarra), Domenico Graziano (chitarra).

Tange’s Time. Nascono nel 1994 e realizzano in maniere del tutto “Lo-Fi” i primi dischi: “Tempo di Tange” (1994); “Neverending Story” (1996); “Skluf” (1998); “Il lato b ed altri inediti” (2000); “Tangerina” (2004), finché nel 2008, spinti dal supporto dei fan, decidono di realizzare il primo vero Ep autoprodotto dal titolo: “Termometro per uso felino” che contiene 8 tracce, suonate da: Enrico Poli (basso), Enrico Gherli (chitarra), Diego Dessi (chitarra), Mattia Crepaldi (batteria), Simone Tangerini (voce), Luis Calzolari (detto Lu Luiz alle Marachelle e ai Travestimenti). Durante i loro concerti è possibile vedere animali aggirarsi sul palco in stile delirante (“orsi neri” e “maiali col cappello da chef”). La cifra del divertimento e delle gag negli spettacoli dei “Tange’s” si accompagna a testi impegnati e di denuncia sociale.