“E’ un bilancio improntato al rigore, che deve fare i conti con i pesanti tagli governativi, prosegue nel contenimento delle spese di gestione, ma che non per questo rinuncia a perseguire alcuni obiettivi di fondo: crescita, welfare, stabilizzazione del lavoro e trasporto pubblico locale”, così la vicepresidente e assessore alle finanze Simonetta Saliera ha commentato oggi l’approvazione del Bilancio di previsione 2112 e pluriennale 2012-2024 della Regione Emilia-Romagna (entrate e uscite per 13.525 milioni di euro).

“A fronte di 421 milioni di euro di mancati trasferimenti statali la Regione Emilia-Romagna – ha sottolineato Saliera – ha comunque voluto compiere alcune scelte qualificanti, senza aumentare la pressione fiscale. Il Fondo per la stabilizzazione del lavoro precario innanzi tutto: 20 milioni di euro che serviranno soprattutto a contrastare la piaga del precariato giovanile. E poi 13 milioni di euro per ricapitalizzare i Consorzi Fidi , in un periodo di crescenti difficoltà per tante aziende nell’accesso al credito.”

Saliera ha anche sottolineato l’impegno della Regione per continuare a sostenere, anche e soprattutto in questo periodo di crisi, il sistema delle imprese. Si tratta di 40 milioni di euro di risorse aggiuntive, a fronte di un taglio statale di 70 milioni di euro, indirizzate soprattutto a promuovere la ricerca, l’innovazione e l’internazionalizzazione. Analogamente la Regione ha aumentato di un milione di euro le risorse per l’agricoltura e di 1,7 milioni di euro quelle per turismo e commercio.

“Come Regione non abbiamo molte leve per agire – ha sottolineato Saliera – ma tutto ciò che abbiamo concordato con le parti sociali e individuato nel Patto per la crescita intelligente, sostenibile inclusiva, nella manovra di bilancio c’è”.

Tra i punti qualificanti anche l’impegno sul fronte del welfare, con 150 milioni di euro di risorse aggiuntive destinate a migliorare e ampliare il livello dei servizi sanitari e 85 milioni di euro per continuare a garantire la dotazione del Fondo regionale per la non autosufficienza a fronte dell’azzeramento dei trasferimenti statali. Anche nel 2012 infine la Regione continuerà a sostenere la rete dei servizi sul territorio grazie ai 22 milioni del Fondo straordinario per i Comuni: serviranno in particolare a finanziare gli interventi per l’infanzia, i giovani e le famiglie.

Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale “la Regione – ha detto Saliera – conferma le risorse anticipate per far fronte ai pesanti tagli del Governo Berlusconi e continuare a garantire il livello dei servizi, in attesa del riparto dei nuovi stanziamenti su cui si è trovato oggi l’accordo tra Governo e Regioni”.