In data 6 dicembre 2011, l’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romanga approvava all’unanimità la risoluzione presentata dal Consigliere Regionale Lega Nord, Roberto Corradi, avente ad oggetto l’istituzione di un osservatorio e di un “pubblico registro” per le WEB-TV, finalizzato in particolare ad assicurare, anche nell’ambito di questi nuovi strumenti di comunicazione, il rispetto dei minori come stabilito nella “Carta di Treviso”. In data odierna il Consigliere leghista è tornato sull’argomento presentato un’interrogazione.

Per Roberto Corradi: “Dopo il voto unanime dell’Assemblea, è la Giunta che deve attivarsi per dar corso alle indicazioni contenute nella risoluzione; ed auspico che ciò avvenga quanto prima; affidando tale ruolo al CORECOM, che ha le tecnologie e le competenze per poter gestire adeguatamente l’osservatorio ed il “pubblico registro delle WEB-TV”. Le WEB-TV si stanno diffondendo molto rapidamente, senza che vi sia ad oggi alcuna possibilità di verificare il rispetto delle regole per la tutela dei minori che invece operano per le TV “tradizionali”. Se la Giunta ottempererà ai contenuti della mia risoluzione, avvalendosi del CORECOM, sarà la prima Regione d’Italia a tutelare i minori anche nel campo delle WEB-TV; evitando trasmissioni diseducative e lesive dei soggetti più deboli”.

Con l’interrogazione Corradi ha chiesto alla Giunta la tempistica con la quale la Giunta intende istituire il pubblico registro obbligatorio per le WEB-TV, con annessa assunzione da parte degli operatori dell’obbligo di rispettare i contenuti della “Carta di Treviso” per la tutela dei minori.

Inoltre il Consigliere leghista ha chiesto alla Giunta se non ritenga utile affidare al CORECOM la gestione dell’osservatorio e del pubblico registro, incaricandolo altresì di monitorare il rispetto delle regole parte delle WEB-TV.