Sono stati momenti altamente concitati quelli verificatisi ieri notte nel comune di Bibbiano: da una parte un ragazzo che, visibilmente ubriaco, si è presentato presso l’abitazione del padre dell’ex ragazza e dall’altra quest’ultimo che voleva impedire che il giovane entrasse in casa sua. I terzi “attori” di questa vicenda sono stati i Carabinieri in forza alla Stazione Carabinieri di Quattro Castella che intervenuti su richiesta del bibbianese intimorito per la condotta dell’ex ragazzo della figlia, si sono visti dover contenere la furia del giovane andato letteralmente in escandescenza alla sola vista dei militari.

Questa in sintesi la premessa dei fatti culminati con l’arresto del 27enne S.S. originario del Marocco e residente a Bibbiano, chiamato a rispondere del reato di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Dott.ssa Isabella Chiesi sostituto presso la Procura reggiana che coordina l’inchiesta. Lievemente contusi (prognosi di 7 giorni ciascuno ndr) anche due militari della caserma di Quattro Castella a cui il giovane ha usato violenza.

Erano le 22,30 di ieri 8 febbraio 2012 quando una pattuglia della Stazione di Quattro Castella su richiesta della Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia, si è recata presso una privata abitazione di Via Don Pasquino Borghi, poiché un giovane, visibilmente ubriaco, voleva entrare a tutti i costi presso l’abitazione dell’ex ragazza. Giunti sul posto ed individuato il giovane, i militari lo hanno avvicinato chiedendogli i documenti di identificazione. A tale richiesta il giovane, apparso da subito ubriaco, dapprima si è rifiutato di consegnare i documenti, poi ha iniziato ad offendere i militari con frasi ingiuriose, passando quindi ai fatti tanto da arrivare a calciare e prendere a pugni i militari che data la condotta aggressiva del giovane, seppur a fatica sono riusciti a bloccarlo, ammanettarlo e condurlo in caserma dove alla luce dei fatti è stato arrestato. Per i due carabinieri si sono rese necessarie le cure mediche presso il Franchini di Montecchio Emilia da dove soni stati dimessi con una prognosi di 7 giorni per contusione ad un ginocchio, uno, e trauma emitorace, l’altro. Questa mattina il giovane è comparso davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere dei reati lui contestati. Dopo la convalida dell’arresto lo stesso, avendo chiesto i termini di difesa, è stato scarcerato con udienza fissata al 4 marzo prossimo.