In merito alle polemiche sollevate dal consigliere Barbieri sul tema della videosorveglianza, il sindaco di Castelfranco Stefano Reggianini e l’assessore alla Sicurezza Barbara padovan hanno rilasciato la seguente dichiarazione.

“Si dice che non c’è miglior sordo di chi non vuol capire. Visto però che il consigliere Barbieri sembra essere più attento ai giornali che a quel che accade in Consiglio comunale e nelle Commissioni, proviamo a ripetere anche qui quel che per due ore l’altra sera abbiamo spiegato a tutti i consiglieri – a partire da lui – che hanno avanzato dubbi e domande sul tema della sicurezza.

Si chiede, Barbieri, dove sia finita la videosorveglianza. Verrebbe voglia di dire che se alzasse gli occhi girando per Castelfranco se ne sarebbe accorto anche lui. Il primo stralcio del progetto prevedeva l’installazione di 35 telecamere: ne sono state installate già 32. Il collegamento via cavo – rimandato a causa della neve – sta per essere ultimato in questi giorni. Dopo i test necessari, il sistema che aumenta la sicurezza in alcuni punti delicati del capoluogo e di Piumazzo, sarà regolarmente in funzione entro fine marzo. Tutto questo è stato illustrato giovedì sera durante una seduta della Commissione alla quale era presente anche il consigliere Barbieri.

Incalzare la Giunta, avanzare controproposte concrete, tanto più su un tema importante come la sicurezza, sarebbe giusto e meritorio. Purtroppo questa opposizione sembra preferire la polemica fine a se stessa, la strumentalizzazione dei problemi piuttosto che il contributo alla loro soluzione. Ognuno fa quello che può. I cittadini giudicheranno poi, al momento del voto, l’utilità dei diversi comportamenti”.