Re/action si struttura come un osservatorio sul mercato culturale nella provincia di Reggio Emilia. Al suo interno potranno iscriversi professionisti e non che operano nel settore della produzione artistica e culturale: aziende, liberi professionisti e amatori.

Non si tratta solo di una vetrina però, perché l’intento è quello di farlo diventare sempre di più una sorta di catalogo delle produzioni locali, all’interno del quale committenti, a vario livello, possano trovare esempi molteplici di professionalità tra le quali scegliere.

In una prima fase, per la messa on-line del sito, sono state inserite le realtà pubbliche (biblioteche, musei, privati). Col tempo lavorerà affinché il database venga arricchito da associazioni, categorie, singoli cittadini impiegati nel settore cultura. Consapevoli infatti che l’utilità dello strumento è legato all’utilizzo che ne faranno gli utenti, il lavoro dell’assessorato procede nel coinvolgimento delle realtà aggregative territoriali.

Questo portale intende essere non soltanto uno strumento di vetrina, per i professionisti del settore, ma soprattutto uno strumento di lavoro e di relazione. Appoggiandosi anche sull’utilizzo di social network e offrendo diverse modalità di navigazione, l’intento è quello di offrire una sorta di comunità virtuale del mondo della cultura, dove chi vi lavora abbia la possibilità di farsi conoscere, ma anche di cercare nuovi fornitori o collaboratori in diverse discipline. 

“Anche le politiche culturali, in ambito pubblico – afferma l’Assessore Mirko Tutino – devono connotarsi in maniera decisa sul fronte dei servizi, diventando la risposta concreta alle esigenze dei cittadini, siano esse di carattere professionale che intellettuale. La Provincia intende fornire strumenti anche al mondo che lavora nell’ambito della cultura.

L’impegno dell’assessorato quindi non può ridursi al ruolo di semplice committente, specialmente laddove le risorse devono essere razionalizzate e si rischierebbe quindi di fronte ad un necessario ridimensionamento dell’offerta.

Lavorare sui servizi significa anche promuovere il coordinamento e l’organizzazione degli istituti culturali (biblioteche, ma anche musei , teatri e imprese) ritrovando una nuova modalità di arricchimento che ci permetta di far fronte ai tempi bui che stiamo vivendo.

Proprio allo scopo di consolidare le reti di confronto tra le differenti realtà sono in programma quattro incontri con gli assessori alla cultura dei comuni, promossi dall’assessorato provinciale, e durante in quali si intende raccogliere nuove proposte e costruire insieme una visione condivisa che permetta, anche nei prossimi anni, di procedere uniti consapevoli del ruolo che intendiamo dare alla cultura per la crescita del nostro territorio”.

“La fluidità dello strumento – aggiunge Davide Zanichelli di NeTribe, azienda che si è occupata della realizzazione della piattaforma – che si offre a molteplici rappresentazioni delle risorse inserite, intende venire incontro alle esigenze non solo di chi ricerca una vetrina della propria attività, ma anche di chi intende sviluppare partnership e collaborazioni, finanche a diventare uno strumento di pianificazione dell’attività culturale.

“Abbiamo risposto propositivamente – Afferma Stefano Bertini per Arci provinciale – perché l’attività di net-working è connaturata alla nostra modalità operativa. Crediamo alla crescita in progress di questo strumento e crediamo possa sorprendere con potenzialità inaspettate di integrazione tra offerta pubblica e privata.

Re/action – istruzioni per l’uso

CHI SIAMO

La Provincia di Reggio Emilia, Assessorato alla Cultura intende promuovere, all’interno dall’attività di mandato, la realizzazione di servizi atti ad implementare il lavoro di sistema di tutti gli enti e di tutti i professionisti che operano nel settore.

Re/action è lo strumento voluto per aprire una canale di presentazione delle professionalità attive nel mondo delle arti, della cultura, dello spettacolo e della creatività.

Re/action. COS’è?

Re/action è un portale dedicato a tutti gli operatori del settore della cultura operanti sia in campo pubblico che privato. Attraverso l’iscrizione soggetti pubblici, aziende, liberi professionisti o semplici amatori operanti nella cultura potranno inserire i loro dati riferimento, esempi del loro lavoro, rappresentazioni su mappa dei loro network professionale.

Re/action. A COSA SERVE?

Il sistema Re/action rende possibile sia offrire che ricercare professionalità differenti attive nel campo della produzione artistica e culturale.

Il sistema intende incentivare l’apertura di nuovi canali di diffusione e conoscenza delle professionalità attive, promuovendo il mercato del lavoro stimolando sia l’offerta che la richiesta e fornendo riscontri legati alle precedenti esperienze che ai legami attivi sul territorio delle singole realtà iscritte.

Re/action. RISORSA O PROGETTO?

Tutti possono iscriversi a Re/action, siano essi operatori professionali o semplici appassionati e dilettanti. Il profilo inserito finirà organizzato nella categoria RISORSE.

Le risorse possono poi inserire PROGETTI, cioè tracciare le attività in corso, quelle future, o le semplici idee, allo scopo di dare visibilità, presentare referenze ma anche di cercare eventuali sostenitori.

Il collegamento a www.reaction.re.it sarà disponibile tra pochi giorni. Nel frattempo è possibile collegarsi a Re/action partendo dai seguenti siti: www.provincia.re.itwww.biblioteche.provincia.re.it –  www.mappenarranti.itwww.reteatri.it – www.musei.provincia.re.it