“…il giudice con la sentenza con cui dichiara inefficace il licenziamento … intimato senza giusta causa o giustificato motivo, ovvero ne dichiara la nullità…ordina al datore di lavoro, imprenditore e non imprenditore, che in ciascuna sede…nel quale ha avuto luogo il licenziamento occupa alle sue dipendenze più di quindici prestatori di lavoro…di reintegrare il lavoratore nel posto di lavoro…(dall’art. 18 dello Statuto dei lavoratori)”.

Racconto in prima persona, rap, articolo, poesia, epitaffio, necrologio, apologo, preghiera, epigrafe, barzelletta, sonetto, ballata. Vanno bene tutti i generi letterari, l’importante è che l’elaborato sia fatto di parole, che sia in 18 righe e che abbia a che vedere con il lavoro e la vita.

È il contributo che chiunque può offrire alla campagna di SEL Bologna a sostegno dei diritti e della democrazia nei luoghi di lavoro, base necessaria per la giustizia e la democrazia nella intera comunità.

I testi vanno inviati all’indirizzo lavoro@sel-bologna.com o caricati direttamente sulla pagina facebook di SEL Bologna: http://www.facebook.com/SELBOLOGNA. Ogni giorno, dal primo marzo, fino a metà aprile, ne verrà scelto uno che sarà pubblicato sulla pagina del sito di SEL Bologna.

Fitto anche il programma di iniziative.

Si comincia il 6 marzo, alle 21,00 alla Sala del Silenzio, in Vicolo Bolognetti 2, con l’Assemblea cittadina Ieri la precarietà oggi la vita, nella quale Marco Furfaro, della presidenza nazionale di SEL, presenterà il manifesto contro la precarietà, con Cesare Melloni, segretario regionale CGIL, e Franco Focareta, giuslavorista dell’Università di Bologna, e membro del collegio di difesa dei tre operai di Melfi per i quali la magistratura ha recentemente ordinato alla FIAT il reintegro. L’assemblea sarà l’occasione per ribadire la partecipazione di SEL allo sciopero del 9 marzo.

Il 7 marzo alle 16, alle Scuderie, in Piazza Verdi 2, workshop, La ricchezza di Bologna – Reddito all’incrocio tra redistribuzione della ricchezza e nuovo ammortizzatore sociale – , nel quale verrà presentata la proposta di legge regionale sul reddito sociale, con GianGuido Naldi – consigliere regionale gruppo Sel-Verdi, protagonista dell’iniziativa, Giuseppe Pagani – presidente Commissione lavoro assemblea regionale, Michele De Palma – Fiom nazionale, Roberto Sconciaforni – consigliere regionale gruppo Federazione della Sinistra, Amelia Frascaroli – assessore comune di Bologna, Luca Basile – coordinatore provinciale SEL, Cristina Polimeno, TILT.

Il 13 marzo alle 21, Sala W. Benjamin, via del Pratello 53, Assemblea aperta del circolo di SEL “Gian Maria Volonté” sulle prospettive di riforma del mercato del lavoro.

Si arriverà a metà aprile con una grande assemblea metropolitana sul lavoro, nella quale SEL Bologna farà il punto tanto sull’impatto della crisi nei diversi settori (metalmeccanico, commercio, servizi, pubblico impiego) quanto sulle sue proposte. Previste anche diverse altre iniziative dei circoli di SEL di cui verrà data comunicazione.

(SEL Bologna)