”Buon compleanno Lucio”: sono bastate queste parole, pronunciate all’inizio dell’omelia da padre Bernardo Boschi, confessore del cantante scomparso giovedi’, per far scattare l’ennesimo applauso della basilica di San Petronio per Lucio Dalla, di cui si stanno celebrando i funerali a Bologna.  ”Lucio trasmetteva serenita’ e gioia, l’eredita’ che ci lascia e’ proprio questa, l’insostenibile leggerezza dell’essere”.”Lucio Dalla veniva da un colloquio con Dio incredibile, la sua fede passava attraverso l’uomo e rifletteva la sua umanita”’.

Padre Bernardo Boschi ha parlato cosi’, durante l’omelia del funerale, della spiritualita’ del cantante. ”Lucio – ha detto Boschi – con la parola e con la musica scolpiva nelle nostre anime, attingeva dalla profondita’, con la sua sete di Dio e dell’assoluto”.  Boschi racconta poi di avere appreso della sua scomparsa tramite un messaggio sul telefono. “E’ morto  dalla, con la d minuscola mi hanno scritto -racconta il religioso- e  per un momento mi sono illuso che fosse uno scherzo, invece ci ha  lasciati tutti soli e piu’ tristi, ma noi sappiamo che Lucio non vuole questo”.  “Caro Lucio ti abbracciamo perchè sappiamo che tu sei in mezzo a noi”.