Ci sono le vittime dello sfruttamento sessuale, ma sempre più spesso anche quelle della tratta da lavoro. Sono gli immigrati che si trovano a vivere in condizioni di nuova schiavitù. Per contrastare questo fenomeno è necessario conoscerlo: è questo l’obiettivo di “Human Trafficking”, il volume che GVC – la principale On dell’Emilia-Romagna – presenta martedì alle ore 21 al Maki Pub di Bagnolo in Piano, nel corso della serata “La dignità non si Tratta”, organizzata nell’ambito della rassegna “Il coraggio della legalità”.

GVC – da sempre molto presente in provincia di Reggio – l’anno scorso ha aperto una sede nel capoluogo (via Gandhi 3). “La nostra organizzazione – spiega Patrizia Santillo, presidente dell’Ong – lavora a progetti di sviluppo sociale, finanziati dall’Unione Europea e dalle Nazioni Unite, in molti Paesi in cui il fenomeno del traffico degli esseri umani è diffuso. Ciò che a volte nella nostra società occidentale si dimentica è che non siamo di fronte a scelte del singolo individuo, ma ad un fenomeno criminoso, la cui testa si trova ben radicata nei nostri Paesi”.

Il libro “Human trafficking, conoscere le nuove schiavitù” è adatto soprattutto ai ragazzi dai 14 ai 19 anni. Edito da Giunti, sarà distribuito gratuitamente nel corso della presentazione e a chiunque ne faccia richiesta. “Questo volume – spiega Stefania Piccinelli, responsabile per GVC dei progetti di educazione allo sviluppo – vuole essere un contributo a prendere coscienza di quali siano le nostre responsabilità negli squilibri della società globale. Un libro dedicato ai ragazzi delle scuole superiori che introduce il concetto di nuova schiavitù, sul quale riflettere insieme. Sensibilizzare su tale tema serve a creare per il futuro individui più consapevoli della dignità della persona”.