Nella serata di mercoledì, due operai romeni sono stati tratti in arresto da una pattuglia di militari della Compagnia Carabinieri di Molinella, che li ha sorpresi a trasportare 37 batterie esauste (del peso complessivo di 683 Kg), risultate appena sottratte dall’isola ecologica del comune di San Giovanni Persiceto. I due malviventi sono stati fermati dai militari, nel corso di un normale servizio di controllo del territorio, mentre viaggiavano lungo la via Persicetana a bordo di un furgone intestato ad uno di loro. Singolare è stata invece la scoperta fatta all’interno del cassone del veicolo, dove i Carabinieri hanno rinvenuto un consistente carico di batterie esauste di cui – ovviamente – i due non hanno saputo adeguatamente giustificare la provenienza. A nulla sono valse le spiegazioni dei due operai, stante che – nel frattempo – i Carabinieri avevano ricevuto la segnalazione di un furto di appena consumato all’interno dell’isola ecologica del Comune di San Giovanni in Persiceto: gli immediati accertamenti hanno infatti consentito di appurare che il materiale trasportato dai due corrispondeva a quello sottratto dalla discarica. Dopo aver recuperato e restituito la refurtiva ai legittimi proprietari, i militari hanno così tratto in arresto i due romeni con l’accusa di furto aggravato in concorso.