L’ Unione Terre Castelli ha recentemente votato una delibera nella quale si invitano le scuole di ogni ordine e grado ad inserire nei regolamenti di istituto il divieto a somministrare agli allievi test psico-comportamentali se non finalizzati ad uso interno di tipo didattico educativo. Si invita inoltre la Regione Emilia Romagna a legiferare sulla materia come già fatto in Piemonte e nella Provincia Autonoma di Trento. In particolare, si parla di una serie di test somministrati all’interno delle scuole degli Stati Uniti, di diversi paesi europei ed anche in Italia per diagnosticare l’ADHD, Sindrome da disattenzione ed iperattività (su cui gli studiosi dibattono ancora, essendo per alcuni specialisti da non considerare una vera e propria patologia) e che per essere curata porta spesso alla prescrizione di psicofarmaci ai bambini. L’Unione ha ottimamente cercato di mettere un punto fermo nella annosa diatriba relativa al tema della ‘medicalizzazione dei bambini e dei loro comportamenti. Il centro di Psicoanalisi Applicata LiberaParola, orientandosi ad una prospettiva psicoanalitica e dunque antistigmatizzante, si adopera da tempo per sensibilizzare opinione pubblica, medici, insegnanti su questa tematica.

Giovedi 29 Marzo, presso la Sala consiliare del Comune di Castelvetro, si parlerà proprio di questo tema: l’iperattività infantile e le ‘nuove malattie’ che saranno presto catalogate dal nuovo dsm , manuale diagnostico e statistico delle malattie mentali, la cui quinta edizione sta per essere varata e che triplicherà l’iniziale numero delle iniziali 106 patologie mentali comprese nella prima edizione (1952).

Nono solo il discusso e discutibile ‘disturbo da deficit di attenzione’ sarà una delle ‘nuove malattie’.

Molti italiani saranno a rischio di ammalarsi, a loro insaputa, di ‘disturbo oppositivo provocatorio’, la mancanza di caffeina potrebbe divenire una vera dipendenza. Il ‘disturbo da dipendenza da internet’ sarà una delle patologie più diffuse nel mondo giovanile, fatto salvo il limite concordato dei tempo da superare davanti alla testiera per cadere nella ‘malattia’.

La sera del 29 il dr Maurizio Montanari discuterà con i presenti di queste tematiche, verrà altresì proiettato un documento filmato dell’associazione “Giù le mani dai bambini” e verranno distribuiti depliant informativi.

Per maggiori informazioni e spunti: www.liberaparola.eu, 059 4732162- info@liberaparola.eu