Sabato 31 Marzo, alle ore 21.00 al Teatro Carani di Sassuolo ‘Narciso’ prima nazionale della   MMCompany diretta da Michele Merola. “Narciso è uno fra i più grandi e conosciuti miti della storia e perciò può essere collocato fuori dal tempo, sospeso, fissato in uno spazio eterno, perfettamente neutro e allo stesso tempo altamente contaminabile. Inoltre, più di ogni altro mito descrive la nostra società, il nostro modo di vivere; basti pensare all’uso (e abuso) che viene fatto delle parole “narciso”, “narcisismo”, “narcisista”.

Il dramma immortalato dal mito classico è restituito in chiave di favola nera allo specchio deformante, sospesa fra simboli ancestrali e intrusioni moderne, cinica e mélo, cattiva e trasognata come lo sanno essere i bambini in molte occasioni.

Uno spettacolo in continua metamorfosi, sia stilistica che immaginifica, un lavoro che trova nella dissacrazione stessa il mezzo per poter descrivere il nostro rapporto con il mondo antico, mitico, dal quale stiamo perdendo ogni legame ed in cui la morte stessa non è più l’evento drammatico e risolutore della tragedia classica, ma solo una conseguenza della difficoltà di adeguamento a quel senso di modernità che è il nostro nuovo Dio.

Lo spettacolo diverrà per lo spettatore una sorta di riflesso, impietoso e ironico, della nostra società “liquida”, (come la definisce Zygmunt Bauman), in cui gli uomini corrono sempre in cerca di nuove forme, sospinti dall’orrore della scadenza, verso una felicità tanto impossibile quanto ossessivamente desiderata.

Narciso, alla fine, non è altro che il nostro modo di affrontare il mondo sconosciuto e incerto che ci circonda, è lo specchio di un’Europa che ha imparato a chiudersi in se stessa negando il passato e cercando falsamente all’esterno un proprio futuro sempre più indefinito”.

MICHELE MEROLA

Michele Merola, direttore artistico di MMCompany, si diploma presso l’“Associazione Balletto Classico” diretta da Liliana Cosi e Marinel Stefanescu. In seguito studia danza moderna e contemporanea in Italia e in Francia e lavora come danzatore presso molte compagnie, fra queste: “ Fabulasaltica” (Italy), “ Toulon Opera House” (France), “Aterballetto” (Italy), “Arena di Verona” (Italy).

Nell’ottobre 2000 è assistente alla coreografia di Mauro Bigonzetti per la produzione Jerusalem, regia di Ermanno Olmi.

Fonda la sua compagnia nel 1999 e con essa porta sulla scena, sia in Italia che all’estero, molte coreografie, fra le quali: “Mattanza” (vincitrice del 17° Concorso Internazionale di Coreografia di Hannover, Germany 2003), “La metà dell’ombra” (vincitrice del premio Città di Spoleto, Italy 2006), “La Capinera” (premio miglior coreografia, Serbia 2007) e “Con le labbra dipinte” (prima rappresentazione presso il Seul International Dance Festival Sidance 2010, Corea). Nel 2003 vince inoltre il Premio Positano Leonide Massine per l’Arte della Danza.

Ha realizzato coreografie anche per molte altre compagnie, fra le quali: Aterballetto (2001, Reggio Emilia), Teatro S. Carlo (2003, Napoli), Dominic Walsh Dance Theatre (2007, U.S.A.), Teatro Terazijama (2007-2010, Serbia), Teatro Massimo (2008, Palermo), Balletto di Toscana (2009, Firenze).

Dal 2005 Michele Merola è, con Vincenzo Capezzuto, direttore artistico del Gala Internazionale “Città di Salerno” e di Futuro Danza, associazione di promozione della danza. Nel 2010 fonda insieme ad Enrico Morelli a Reggio Emilia, Agora Coaching Project, corso di perfezionamento professionale per danzatori.