Una bimba di poco piu’ di due anni, figlia di una coppia di pachistani, e’ ricoverata in gravi condizioni al Policlinico di Modena, per un trauma cranico e lesioni interne. La madre, sentita dal sostituto procuratore Maria Angela Sighicelli e dalla squadra Mobile, e’ indagata a piede libero per lesioni gravissime.

Il padre aveva riferito ai sanitari che la piccola era scivolata nella vasca da bagno nell’abitazione di conoscenti, nella Bassa modenese, ma le ferite – ad un primo esame dei sanitari – sono sembrate non compatibili con la versione fornita dal genitore. La polizia ha quindi acquisito le cartelle cliniche e ha avviato accertamenti per ricostruire cos’è realmente accaduto.    La bimba ieri mattina e’ stata portata dal padre al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola.

Gli esami hanno permesso di evidenziare lesioni interne di dubbia origine e cosi’, mentre la bimba e’ stata intubata e trasportata d’urgenza dal 118 in eliambulanza alla Terapia intensiva del Policlinico nel capoluogo, sono cominciate le indagini.    Entrambi i genitori (la donna, 28 anni, e’ attualmente incinta; il padre, che ha 34 anni, e’ stato ascoltato dalla polizia come testimone) hanno sostenuto che la figlioletta era caduta in bagno mentre si trovavano a Concordia sulla Secchia.

Al vaglio degli investigatori anche la dinamica dei primi soccorsi: la piccola non risulta trasportata dall’ambulanza del 118, ma direttamente in ospedale a Mirandola dal padre. E il fatto che fosse cianotica ha fatto supporre che l”incidente’ fosse avvenuto almeno un paio d’ore prima.